CIVITAVECCHIA – In merito all’incontro dei partiti del centro-sinistra tenutosi lo scorso lunedì mi corre la necessità di offrire una breve nota di chiarezza.
Premetto che ritengo utile che i partiti del centrosinistra si incontrino e definiscano un percorso politico condiviso che possa presentarsi come un’alternativa valida e credibile al’attuale amministrazione comunale. E’ bene però che gli stessi partiti si attrezzino culturalmente per permettere la partecipazione di quei movimenti e cittadini che hanno rappresentato e rappresentano un’opposizione chiara al degrado del nostro territorio e alla politica che bada solo agli affari di pochi.
Le sole riunioni delle segreterie di partito non sono sufficienti per la costruzione di un progetto alternativo alla destra. C’è bisogno di una nuova prassi che rompa i vecchi schemi fatta di accordi verticistici. C’è bisogno di confronto e condivisione con le persone “normali”, con gli “arrabiati” che non sono rappresentati, pena un’altra tremenda batosta elettorale.
L’esperienza del Coordinamento cittadino va (andava?) in questa direzione. Sinistra Ecologia e Libertà, gruppo politico a cui aderisco, lo ha detto più volte e con molta chiarezza: allargare la quantità e la qualità della partecipazione alle elaborazioni politiche è alla base di un reale cambiamento democratico della società intera. Spero che questa convinzione trovi sempre più spazio.
Maurizio Campanella – Membro del Coordinamento cittadino di SEL
