CIVITAVECCHIA – Nella Giunta Comunale di ieri, martedì 29 dicembre, sono state approvate, tra le altre, due Delibere proposte dal settore Patrimonio molto importanti per il commercio cittadino ed attese dagli operatori.
La prima riguarda le concessioni di posteggio per l’esercizio del commercio su aree pubbliche aventi scadenza entro il 31 dicembre 2020 presenti nel territorio di Civitavecchia e interessate da installazioni di Chioschi-Bar/Edicole/Fiorai adibiti alla somministrazione e vendita, le quali – in applicazione dell’art. 181 del D.L. 19-5-2020 n. 34, nonché delle Linee guida del successivo Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 25.11.20 (entrambi recanti misure urgenti in materia di sostegno al lavoro e all’economia connesse all’emergenza epidemiologica) – sono state rinnovate per la durata di dodici anni, ovvero fino al 31.12.2032. “L’Amministrazione Comunale – spiega l’Assessore all’Urbanistica Leonardo Roscioni – in questo delicato momento di emergenza collettiva, ha inteso infatti applicare dette previsioni anche sul territorio di Civitavecchia, nel solco di promuovere ogni attività finalizzata a garantire lo svolgimento delle attività commerciali, nel rispetto delle disposizioni in materia sanitaria per la lotta al Covid-19. Sono stati per l’effetto differiti anche i termini per i procedimenti di verifica amministrativa, tecnica e contabile al 30 giugno 2021, consentendo così agli operatori economici di proseguire l’attività economica senza interruzioni”.
Il secondo provvedimento riguarda l’occupazione di suolo pubblico per Verande a servizio di attività di ristorazione (fattispecie non rientranti nella categoria precedente dei “Chioschi”, a cui quindi non era applicabile la normativa precedente). “Anche in questo caso la Giunta – prosegue Roscioni – sempre in considerazione dello stato di emergenza sanitaria – ha voluto andare incontro agli esercenti, stabilendo per le concessioni in scadenza al 31.12.2020 (rilasciate sulla scorta della Delibera di G.M. n. 669 del 19.09.2000) il differimento della scadenza della concessione per un periodo di ulteriori anni 5, tenuto conto che – assimilandosi le attuali verande ai Dehors (strutture chiuse poste all’esterno) – si rende necessario un lasso di tempo per il loro adeguamento a tali fattispecie, le quali saranno disciplinate con apposito regolamento da redigersi nel 2021 subito a seguire quello delle “installazioni esterne” già in discussione con le forze politiche e le associazioni rappresentative dei commercianti e che sarà redatto di concerto con le stesse”.
“Queste due Delibere – conclude Roscioni – condivise preventivamente anche con la Confcommercio locale che ha convenuto sulla necessità ed opportunità delle stesse, forniscono – così come gli altri provvedimenti messi in campo dall’Assessorato al Commercio oggetto di separato comunicato – ossigeno e prospettiva alla categoria dei commercianti, messa a dura prova dall’emergenza Covid-19, a cui l’Amministrazione Comunale conferma vicinanza e sostegno”.