Registro tumori: Quintavalle accelera la fase pilota

CIVITAVECCHIA – Immediata attenzione nei confronti del Registro tumori da parte del neo Commissario della Asl RmF Giuseppe Quintavalle, che lo scorso 18 aprile ha promosso sull’argomento cui hanno partecipato i referenti del Dipartimento di Prevenzione, del Dipartimento di Epidemiologia della Regione Lazio ed esperti di settore.
“In questa che rappresenta la fase pilota del progetto aziendale – spiega lo stesso Quintavalle – si configurerà la tipologia di Registro di Popolazione, ovvero si raccoglieranno i dati relativi alle malattie tumorali di tutti i residenti dei territori compresi nel distretto F1 della ASL Roma F (Civitavecchia, Allumiere, Santa Marinella, Tolfa), rilevazione che progressivamente potrà poi estendersi, in un prossimo futuro, a tutto il territorio dell’Azienda Sanitaria. Per l’attuazione verranno coinvolti l’Area Sistemi Informativi della Asl Roma F ed il Dipartimento di Epidemiologia del Servizio Sanitario Regionale del Lazio. Il Registro Tumori avrà il compito di sorvegliare l’andamento della patologia oncologica andando a ricercare attivamente le informazioni, codificarle, archiviarle e renderle disponibili per studi e ricerche. Le informazioni raccolte includeranno il tipo di cancro diagnosticato, il nome, l’indirizzo, l’età e il sesso del malato, le condizioni cliniche in cui si trova, i trattamenti che ha ricevuto e sta ricevendo nonché l’evoluzione della malattia. Questi dati sono essenziali per la ricerca sulle cause dei tumori, per la valutazione dei trattamenti più efficaci e soprattutto per la progettazione di interventi di prevenzione. Il Registro rispetterà regole e protocollo operativo in modo da poter essere accreditato all’A.I.R.T.U.M. (Associazione Italiana Registri Tumori)”.
Quintavalle evidenzia inoltre come Ssaranno seguiti pedissequamente i passaggi autorizzativi che la norma impone, ovvero autorizzazione preventiva da parte di Regione Lazio e contestuale accreditamento presso il Ministero della salute. Per la prossima settimana, infine, è già prevista una seconda riunione operativa da parte dei tecnici, per la definizione degli atti propedeutici ed autorizzativi.