CIVITAVECCHIA – Limitare i disagi per cittadini e operatori mercatali dovuti alla minore disponibilità di parcheggi. E’ l’invito rivolto dal consigliere comunale dell’Idv Vittorio Petrelli al Sindaco Gianni Moscherini dopo l’inaugurazione del mercato provvisorio sull’area della trincea ferroviaria. E l’esponente della minoranza avanza subito la sua proposta, suggerendo di rivedere l’utilizzo del parcheggio alla Caserma Stegher.
“Innanzitutto – afferma – l’Ordinanza nr.181 del 23 aprile 2009 ossia, quella che ha riservato il Settore 1 ai residenti di alcune vie (Corso Marconi, Piazzetta Santa Maria, Sottoportici del consolato civico 1, Piazza Calamatta, via XVI settembre) pur rimanendo invariato tale diritto, dovrà consentire dalle ore 08,00 alle ore 13,00, orario di esercizio del mercato, la possibilità di fruizione a tutti gli automobilisti. Capita infatti di trovare un discreto numero di parcheggi di detto settore, nella fascia oraria sopra indicata, liberi perché in fondo molti dei residenti si recano nei luoghi di lavoro. Pertanto prevedere una sosta per chiunque in quella fascia oraria, per un massimo di 2 ore, tenuto conto della lontananza del mercato, può consentire di reperire circa 30 parcheggi in più che con le fasce d’orario diventano circa un centinaio. Se vogliamo assicurare più parcheggi a servizio del mercato, in questa fase di sofferenza, si può prevedere sempre una sosta, max di 2 ore, anche per gli altri parcheggi della Stegher e sempre per quella fascia oraria mattutina, lasciando invariate le condizioni nelle ore pomeridiane. L’obiettivo è quello di indurre gli automobilisti che necessitano di sosta nella zona della Stegher all’uso del parcheggio libero a ridosso di via Tarquinia”.
In quest’ottica Petrelli consiglia anche la revisione dell’attuale itinerario della navetta al servizio del Mercato. Una revisione che, a suo avviso, deve coinvolgere anche i parcheggi dell’Area Feltrinelli sia quello a pagamento di Etm che quello libero.
“No ho la pretesa che tali rimedi siano esaustivi – conclude – ma certamente vanno nella direzione di limitare i danni”.