“Nessuno di Forza Italia entrerà in Consiglio comunale, altrimenti sarà espulso”

CIVITAVECCHIA – Il dibattito politico che, un po’ come il resto della città, si trascina stancamente fa registrare di questi tempi un certo interessamento per la sorte di una delle poltrone del Consiglio Comunale. I “rumors” dicono infatti che per effetto delle dimissioni di uno dei suoi rappresentanti, dovrebbe subentrare il primo degli eletti di Forza Italia. Ci stupisce che debba essere questo l’argomento preferito da alcuni soloni, in particolare quelli che, come giustamente rilevato dalla nostra esponente Emanuela Mari, per il resto attendono tranquilli che il Comune si nasconda dietro una scelta pseudo-tecnica per cancellare il diritto dei civitavecchiesi di esprimersi circa il progetto del Forno crematorio. Approfittiamo tuttavia per anticipare che, se il sindaco non intende indire un referendum, a parlarne sarà direttamente il Senato: entro il 20 gennaio presenteremo una interrogazione parlamentare, così potremo portare all’attenzione dell’aula, senatori grillini compresi, il caso bizzarro di questa città. Una città amministrata appunto dai Cinque Stelle dove non si porta avanti un solo progetto, ci si disinteressa dei gravi problemi quotidiani dei civitavecchiesi (dal lavoro al degrado e via dicendo), ci si massacra in maggioranza e l’unica cosa che si riesce a fare è il forno crematorio (ed è tutto dire…) impianto che peraltro il Movimento osteggia in ogni parte d’Italia e invece, chissà perché, favorisce a Civitavecchia.
Tant’è. Ormai gli italiani hanno chiara l’impressione che esistano due movimenti cinque stelle, quello che sventolava gli avvisi di garanzia degli altri e quello che ora fa finta di niente davanti a guai ben peggiori capitati ai suoi “amministratori”, dal giudizio immediato in poi… A Civitavecchia abbiamo l’impressione che ne esista pure un terzo, cioè quello rappresentato dall’arroganza di chi sa di avere completamente smarrito lo spirito che ha animato all’inizio chi ha creduto in Beppe Grillo e quindi si dedica alle vuote elucubrazioni sui social network, aspettando da dentro Palazzo del Pincio che passi la bufera, come se sia cosa che non li riguardasse.
Fatto sta che ora in tanti prevedono un consigliere di Forza Italia in Consiglio Comunale. Ebbene, pronostico sbagliato! Non ci degniamo di entrare in un consesso del genere, nonostante la nostra lista abbia il più votato in assoluto e altri esponenti che hanno preso cifre multiple dei consiglieri di maggioranza, perché l’aula Pucci non rappresenta più ormai da tempo in nessuna maniera il volere popolare. Nella Forza Italia di oggi non è prevista alcuna poltrona, solo l’impegno ad agire nel nome della cittadinanza, cosa impossibile con questa maggioranza. Perciò siamo sicuri che nessuno dei 24 nella lista azzurra accetterà l’incarico, fermo restando che qualora accadesse sarà automaticamente escluso dal partito. In questa fase, anzi, ci sentiamo di lanciare di nuovo un appello, ai consiglieri di opposizione ma anche a quelli di maggioranza: cogliete l’occasione per dimettervi in massa, dimostrando così la vostra onestà intellettuale e restituendo ad un territorio ferito la parola. Sarebbe l’unica lezione di democrazia possibile in una città che sta soffrendo e pagando un pedaggio troppo alto per la scelta di due anni e mezzo fa.
Il tempo è galantuomo e forse qualcuno salverebbe il suo cognome da un disastro non solo nei fatti ma soprattutto etico e sociale che si ricorderà negli anni.

Il Coordinamento di Forza Italia Civitavecchia