Movida. Tidei annuncia regole ferree per il 2013

movida pirgoCIVITAVECCHIA – Ripristino della legalità e disciplina rigida per garantire il rispetto delle regole durante la movida estiva. Le ha annunciate martedì sera il Sindaco Pietro Tidei nel corso di un incontro svoltosi in Comune con residenti e commercianti del Lungomare nel corso del quale ha illustrato le novità che l’Amministrazione sta mettendo a punto già da ora in vista della prossima estate. Pienamente accolte, nelle intenzioni del Primo cittadino, le richieste degli abitanti che, definendo quella appena trascorsa come la peggiore di sempre in termini di rumore e disagi, hanno avuto garanzia dal Sindaco che nel 2013 la musica sarà consentita solo all’interno dei locali, fino a mezzanotte. Annuncio che ha contrariato più di un commerciante presente alla riunione e su cui Tidei si è detto comunque disposto a ragionare con la categoria, fermo restando un principio su cui è sembrato irremovibile: sulla spiaggia del Pirgo non ci sarà nessuna discoteca. Inoltre è intenzione dell’Amministrazione dotarsi di strumenti di rilevamento del suono per provvedere di persona, senza dover ricorrere all’Arpa, eventuali sforamenti dei decibel. “E per chi supererà i limiti consentiti – ha dichiarato Tidei – scatterà il ritiro della licenza”.
Altre novità sono state annunciate dal Sindaco in tema di dehors e tavolini, che per ragioni di sicurezza potranno essere posizionati solamente su un lato del Lungomare; e in tema di viabilità, con l’intenzione di installare telecamere a circuito chiuso per multare chi transita senza permesso nell’isola pedonale.
“Insomma non si potrà animare in nessun modo il Lungomare, condannandolo all’abbandono?”, si sono lamentati diversi commercianti. “Tutt’altro – la risposta di Tidei – Sarà la stessa Amministrazione ad animare il lungomare con spettacoli ed intrattenimenti che saranno inseriti nella programmazione estiva”.
Parole che sono state salutate con soddisfazione dai residenti che, in una nota stampa, sottolineano di aver evidenziato “la loro opposizione non certo ai commercianti che svolgono un’attività turistica regolamentata bensì a quegli operatori che sfruttando la mancanza di controlli si sono fatti beffe della legge”, ribadendo “l’incompatibilità di intrattenimenti da discoteca sulla spiaggia, a pochi metri dalle abitazioni, con il diritto alla salute”. “Gli abitanti sono fin d’ora disponibili – si legge nel loro comunicato – attraverso i propri rappresentanti a rispondere alla richiesta del Sindaco e di collaborare con tutte le parti alla redazione di un regolamento che garantisca il ripristino della legalità. Prendono inoltre atto con soddisfazione della assicurazione fatta dal Sindaco Tidei che ‘al Pirgo non si farà più musica molesta’ e della richiesta di regole chiare e legalità che finalmente viene fatta anche da alcuni commercianti che questa estate che, a fronte di un aumento del rumore e degli incidenti tra avventori, hanno registrato una diminuzione del giro d’affari del 40%. Infine rinnovano il loro impegno a vigilare con ancor maggiore attenzione affinché il Pirgo torni ad essere il salotto della città e per tutti”.