CIVITAVECCHIA – Anche la Rete dei cittadini contesta l’aumento delle tariffe per la mensa scolastica e propone alcune modifiche da apportare in Consiglio comunale alla recente delibera approvata dalla Giunta. Il costo di un pasto dovrebbe essere così ripartito: esonero completo per redditi inferiori ai 10.000 euro; 2 euro a pasto per redditi da 10.000 a 20.000 euro; 3 euro a pasto per redditi tra i 20.000 e i 30.000 euro e 5 euro a pasto per redditi superiori ai 30.000 euro. La Rete dei Cittadini propone inoltre di rendere facoltativo il pagamento in un’unica soluzione del servizio mensa, rendendo ancora possibile il versamento in tre differenti soluzioni. Infine, allo scopo di d’evitare vari passaggi tra utente e Comune, il movimento suggerisce di prendere in considerazione, una volta fatta l’iscrizione all’Ufficio competente, di far consegnare i bollettini postali dei pagamenti rateizzati con la collaborazione del personale scolastico direttamente a scuola.
