CIVITAVECCHIA – Mio malgrado mi trovo costretto a tornare sull’argomento acqua, in quanto a memoria d’uomo non si ricordano i tanti ripetitivi guasti che hanno e stanno interessando con frequenza ormai bimestrale le condotte degli acquedotti del Medio Tirreno , fornitore delle utenze area Nord e quello gestito da HCS per le aree Sud della città. Passi l’acquedotto dell’Oriolo, che voglio ricordare che ancora ad oggi sversa ingiustificatamente l’acqua nei fossi montani, realizzato nell’anno 1904 dal Sindaco A. Montanucci con tecnologie e materiali dell’epoca oggi risultanti obsoleti ed altamente deteriorati, ma i due acquedotti in questione presentano caratteristiche tecniche di avanguardia che dovrebbero garantire con più continuità la loro integrità, ed allora una domanda nasce spontanea, perché si rompono con tanta frequenza? Ci sarebbe da pensare che forse si dovrebbe porre maggiore attenzione alla loro manutenzione programmando interventi di salvaguardia che interessino sia gli apparati tecnologici, come le stazioni di pompaggio, sia le opere civili come gli scarichi e gli sfiati posti lungo le condotte per il contenimento dei famosi colpi di ariete quale causa più frequente della rottura dei tubi, ed allora chiedo che vengano messi a disposizione del Consiglio Comunale i Piani di Manutenzione di detti acquedotti ed i report degli interventi che vengono eseguiti regolarmente al fine di sgombrare ogni dubbio sulla corretta gestione degli acquedotti, che a causa dei continui guasti riscontrati, stanno portando all’esasperazione tutta la cittadinanza che sta sopportando da troppo una carenza idrica senza precedenti. È ora di mettere la parola fine a questi insostenibili eventi rimandando alcuni interventi di minor rilievo, a vantaggio di un Servizio che inevitabilmente va potenziato e migliorato.
Mirko Mecozzi – Consigliere Comunale Polo Democratico