La Svolta e Fratelli d’Italia. CSP: “Non vengano in mente a nessuno soluzioni diverse da quelle della delibera 78”

CIVITAVECCHIA – Da Fabiana Attig La Svolta), Giancarlo Frascarelli e Vincenzo Palumbo (Fratelli d’Italia) riceviamo e pubblichiamo:

Nessun colpo di genio, per noi, da parte del socio unico sulla ricapitalizzazione della CSP. Il rinvio al 21 di gennaio 2021 è come aver fatto la scoperta dell’acqua calda.
Per la Svolta e Fratelli d’Italia disattendere un impegno formalmente preso con la delibera di Consiglio n.78, sulla ricapitalizzazione della società municipalizzata è l’etichetta che contraddistingue questa giunta. Una battaglia che abbiamo intrapreso fin dalle prime ore e che ci è costata la nostra estromissione in contumacia dalla maggioranza.
Come gruppi consiliari Svolta e Fratelli d’Italia rimaniamo fermi sugli impegni assunti dall’ex
vicesindaco Massimiano Grasso in Consiglio Comunale, quindi nella massima assise e con tutta la Città …
Non venga in mente a nessuno di annacquare un procedimento immediatamente eseguibile, con farneticanti soluzioni. Questo provvedimento doveva già essere concluso il 16 dicembre, oggi invece, sembrerebbe essere oggetto di “soluzioni diverse” da quelle indicate dal Consiglio. La massima assise.
Siamo letteralmente rimasti interdetti dopo la comunicazione rilasciata dal Comune all’indomani dell’assemblea di Csp, ovvero quella di convocare entro fine gennaio l’assemblea dinanzi al notaio per procedere con la ricapitalizzazione, perché nel frattempo qualcuno paventerebbe soluzioni diverse… improbabili.
Un inutile tempo perso a danno solo della municipalizzata, che rischia seriamente, dopo un messaggio così superficiale da parte del socio unico, di essere realmente aggredita in primis dai creditori, per nulla rassicurati, da un ripensamento tanto inopportuno quanto nefasto. Ripensamento che certamente getta gli stessi lavoratori, dopo circa 18 mesi di aspettative, nello sgomento più assoluto, in quanto vedono compromettere la propria stabilità occupazionale, in un periodo drammatico come quello che tutti stiamo vivendo.
Inutile esibire pareri, farlocchi, perché inapplicabili sulla CSP, per il solo gusto di andare contro l’indirizzo politico di salvataggio della municipalizzata dato dall’ex Vicesindaco ed assessore alle partecipate Massimiliano Grasso.
I Consiglieri Comunali della Svolta e Fratelli d’Italia, grazie ai quali, con circa 4000 voti, oggi consentono al Sindaco Ernesto Tedesco e ai 13 accoliti di sedere su quelli scranni, avvertono quel che sta della maggioranza di evitare di prestarsi a giochi pericolosi come quello di far fallire la società partecipata del Comune, perché molto probabilmente, anzi certamente, qualcuno se ne potrebbe assumere responsabilità, qualora ve ne fossero, nelle sedi opportune”.

Fabiana Attig – La Svolta
Vincenzo Palumbo e Frascarelli Giancarlo – Fratelli d’Italia