“La Commissione d’indagine sul Mercato? Un buco nell’acqua”

CIVITAVECCHIA – Botta e risposta tra Pietro Tidei e i Cinque Stelle sul mercato. Attacca per primo l’ex Sindaco secondo cui “la tanto voluta e sbandierata Commissione di indagine sul Mercato, sul presunto sperpero del denaro pubblico, sulle ipotetiche procedure illegittime, sulle generiche violazioni di legge e quant’altro, era il faro della legalità, che doveva illuminare la via maestra a questa accozzaglia di improvvisati amministratori. “Oggi – afferma Tidei – alla data di convocazione si è consumata l’ennesima brutta figura di Cozzolino e compagni. Il Presidente D’Angelo pur sollecitato dalla maggioranza per una audizione dei tecnici che evidenziassero presunte irregolarità, ha dovuto constatare chiudendo il verbale che tutti i consiglieri della Maggioranza politica nessuno escluso e mi riferisco a: Pucci, Barbani, Trapanesi, La Rosa Emanuela, La Rosa Rolando, Righetti, erano assenti, ovvero mancavano clamorosamente in blocco ad un compito istituzionale da loro stessi tanto voluto e decantato. Peccato, perchè presenti i 2 tecnici Mencarelli e Collia, avrebbero potuto apprendere carte alla mano che gli errori e la mala gestione economica del denaro pubblico si è consumata proprio con questa Amministrazione Pentastellata. Quindi in sintesi questa è l’ennesima brutta figura davanti alla opinione pubblica ed alla Città”.
Gli risponde a stretto giro il grillino Claudio Barbani, che tuttavia non smentisce Tidei. “Ieri avrebbe dovuto tenersi la commissione consiliare di indagine sul mercato ed invece purtroppo era presente solo il presidente di commissione Andrea D’Angelo. Io ed il mio collega di maggioranza Pucci abbiamo colpevolmente tardato mentre altri esponenti del Movimento 5 Stelle hanno avuto problemi personali ed imprevisti. Ci scusiamo comunque per la nostra assenza, è giusto farlo. Erano assenti anche i consiglieri della minoranza Perello e Guerrini. Mi dà invece molto fastidio leggere la predica fatta dal consigliere Pietro Tidei a mezzo stampa: l’ex sindaco, anche lui membro della commissione, è stato presente solo nella prima seduta e per una manciata di minuti mentre ha saltato tutte le altre che sono seguite; è quasi sempre assente anche nelle sue commissioni di riferimento, è stato assente agli ultimi due consigli comunali ma sulla stampa è sempre in prima fila. Tidei dovrebbe essere meno demagogico, onorare con più serietà il suo ruolo di consigliere comunale partendo dalla presenza e dalle proposte in commissione e ricordarsi che il ruolo di consigliere non si esaurisce con le sparate strumentali sui giornali”.