Ipotesi riutilizzo ceneri Tvn per l’Italcementi

tideiCIVITAVECCHIA – E’ stato un lungo incontro quello tra i rappresentanti dell’italcementi e il sindaco Tidei, ieri in serata. Un incontro che ha toccato punti rilevanti quali le prospettive occupazionali, l’ambiente e la casa, lo sviluppo urbanistico.
“Tidei – riferisce una nota di Palazzo del Pincio – si é presentato al tavolo con le proposte del programma elettorale che prevedono per quell’area una completa riqualificazione. Attraverso un’opera di profonda trasformazione urbanistica. Nel fascicolo del sindaco anche una relazione delle autorità sanitarie che hanno segnalato nell’area italcementi migliaia di metri quadrati di eternit da smaltire. Seppure i valori rilevati dall’Arpa sono ben all’interno dei limiti consentiti, l’amianto nell’eternit rappresenta una minaccia troppo grave e fin qui negli anni completamente ignorata. Di qui la richiesta di avviare immediatamente una procedura di smantellamento che rispetti tutte le previsioni di legge. Si é parlato anche di nuova occupazione legata al recupero delle ceneri provenienti dalle centrali Enel. Almeno 100mila tonnellate l’anno, ma potrebbero arrivare a 400 mila tonnellate potrebbero essere trattate ed utilizzate quale componente di materiali da costruzione.
Su questa ipotesi il Comune é disponibile a valutare una permuta con i terreni in zona industriale che ospiterebbero il nuovo stabilimento Italcementi. Ad un rilevante vantaggio ambientale per il recupero di centinaia di migliaia di scorie del carbone ridotte in cenere dalla combustione si accompagnerebbe, in questo caso, un investinmento ingente dell’Italcementi (si é ipotizzato attorno alle 5-600 milioni di euro) in grado di creare nuovo lavoro stabile. In questo senso l’Amministrazione non può, e soprattutto non vuole, ipotizzare quanti posti di lavoro si verrebbero a creare (di certo centinaia). Si é trattato infatti di un primo incontro, di una prima ipotesi, su cui le parti si sono riproposte di rivedersi a brevissima distanza. Il Sindaco Tidei – conclude la nota del Comune – ha anche proposto il recupero del patrimonio immobiliare dell’Italcementi dentro e fuori il perimetro del vecchio stabilimento. Si tratta di appartamenti che il Comune intenderebbe quanto prima recuperare per destinarli all’emergenza abitativa. Anche su questo le parti torneranno presto a trattare”.