CIVITAVECCHIA – Prima iniziativa per contrastare il problema de fumi in porto da parte del neo Assessore all’Ambiente Roberta Galletta, che lunedì e martedì scorsi si è incontrata rispettivamente col presidente dell’Autorità Portuale Pasqualino Monti, con il Comandante della Capitaneria di Porto Cv. Pietro Vella e col comitato Nessun Dorma, tra i più impegnati a denunciare l’inquinamento proveniente dalle navi.
“Il Presidente Monti – riferisce la Galletta – ha esposto i passi in avanti fatti dallo scorso anno in direzione del miglioramento della qualità dell’aria con l’istallazione di una centralina di controllo dei fumi in porto, gestita dall’Arpa Lazio, l’avvio di un sistema di incentivazione per le navi che hanno emissioni più contenute del prossimo ed la prossima attuazione del progetto per l’elettrificazione di due banchine nel futuro Terminal grandi masse. Il Comandante Vella mi ha informata sull’attività della Guardia Costiera in merito al controllo ambientale, marino e costiero, illustrandomi il proprio impegno riguardo al costante monitoraggio delle emissioni di fumi, effettuato anche a vista, il campionamento dei combustibili utilizzati e lo smaltimento degli oli. Il Comando, inoltre, nel sottolineare la propria totale disponibilità ad ogni forma di collaborazione con l’Amministrazione, si è detto attento alle segnalazioni dei cittadini e pronto ad intervenire”.
“Ad entrambe – prosegue l’Assessore – anche in ragione della grande disponibilità dimostrata, ho chiesto di aprire un canale di comunicazione, con report settimanali sul lavoro svolto sui controlli effettuati e sui risultati del monitoraggio della centralina, al fine di poter essere costantemente aggiornata sia sull’andamento della qualità dell’aria sia sulle attività di prevenzione e controllo poste in essere”.
Particolarmente proficuo poi per la Galletta l’incontro con il comitato “Nessun dorma”, con il quale è stata decisa una costante collaborazione al fine di minimizzare al massimo le ricadute delle emissioni.
“Ritengo – conclude – che cittadini che si organizzino per estendere la partecipazione siano linfa vitale per ogni comunità e che ce ne sia sempre un assoluto bisogno. Credo in un’Istituzione che sia aperta, trasparente, dialogante, ma anche efficace e risolutiva. Molto c’è da fare, il percorso da avviare ha bisogno di grandi sinergie, di volontà e determinazione. In questo senso vanno visti gli incontri di questi giorni, per iniziare un cammino che possa essere di collaborazione e di intenti al solo fine di tutelare la salute dei cittadini. Questo è il primo obiettivo dell’incarico assessorile che mi onoro di ricoprire. Le premesse ci sono tutte, mi auguro di trovare molti alleati su questa strada”.