CIVITAVECCHIA – “La vicenda del Frecciabianca e della soppressione della fermata di Civitavecchia è solo l’ennesimo episodio che testimonia la scarsa considerazione in cui Trenitalia e il Gruppo FF.SS. tengono la nostra città”. Lo afferma il neo Delegato ai problemi del pendolarismo Amedeo Caravani, che aggiunge: “In attesa di un incontro per una complessiva ridiscussione del ruolo di Civitavecchia, nodo intermodale strategico del Centro Italia, e di una conseguente riconsiderazione dei collegamenti ad essa dedicati da parte di Ferrovie dello Stato, ho ricevuto assicurazione dal sindaco Tidei di un suo immediato intervento sui vertici di Trenitalia per l’introduzione della fermata a Civitavecchia del Frecciabianca 9772 delle 18,29 da Roma Termini ovvero, in alternativa, la possibilità di un congruo posticipo dell’orario di partenza del Frecciabianca 9776 in partenza da Roma Termini alle 16,59”.
