Folta delegazione locale al congresso fondativo di Sinistra Ecologia e Libertà

bandiera sinistra e libertàCIVITAVECCHIA – C’era anche una folta delegazione di Civitavecchia, con ben 18 delegati, al Congresso fondativo di Sinistra Ecologia e Libertà svoltosi lo scorso week-end a Firenze presso il teatro Saschall gremito di oltre 1500 partecipanti, con tanto di maxi schermi posizionati all’esterno per consentire a chi non ha trovato posto di seguire i lavori. A conferma che la nascita di Sinistra Ecologia Libertà è percepita come la maggiore novità nell’asfittico panorama politico nazionale è il clima di attesa tra le persone, ma anche la presenza dei maggiori quotidiani e network nazionali e la successiva vasta eco che l’evento stesso ha suscitato in Italia.
“Ci eravamo perduti, ci siamo ritrovati” sono state le prime parole pronunciate da Nichi Vendola nel suo coinvolgente discorso conclusivo nel quale, attraverso punti fermi e tappe precise, è stata delineata la rotta che dovrà condurre la sinistra italiana al Governo del Paese.
“In una cornice così festosa e piena di pathos, è nata una formazione politica che, ne siamo certi, è destinata ad avere un ruolo determinante per la rinascita e la ricostruzione di una sinistra italiana finalmente degna di tale nome e soprattutto unita in nome degli stessi valori – commenta il Coordinamento cittadino di Sel – Uno strumento di cui il Paese ha un estremo bisogno, per costruire quell’alternativa necessaria ad uscire dal pantano in cui si trova dopo questo lunghissimo periodo di regime berlusconiano. Da questo momento, quindi, sarà ancora più forte ed incisivo l’impegno di Sinistra Ecologia Libertà fra la gente, sul territorio e nelle istituzioni. Con rinnovato entusiasmo il partito saprà confrontarsi con le altre forze politiche della sinistra, le forze sociali e i movimenti per affermare la ‘buona politica’, partecipata ed inclusiva, della quale non si può fare a meno se si vuole davvero cambiare il volto della nostra città e costruire un’Italia migliore”.
Nel Comitato nazionale del partito è stato nominato anche Enrico Luciani.