Dipendenti della Rsa Bellosguardo senza stipendio da luglio

CIVITAVECCHIA – Situazione critica per i dipendenti della Rsa Bellosguardo, in attesa ancora di percepire lo stipendio di luglio oltre al premio di produzione. A denunciarlo, in una lettera ufficiale inviata alla Regione Lazio e al Prefetto di Roma Pecoraro, è la Cgil Fp, che mette in evidenza come l’amministrazione della Coop. Sanimedica (gestore del servizio) non abbia nemmeno comunicato una data presumibile di pagamento.
“La situazione – afferma per la Cgil Fp settore sanità, Angelo Guiducci – è resa ancora più insostenibile dalla mancata risposta aziendale alle problematiche sollevate dai lavoratori riguardanti molteplici inadempienze contrattuali e dagli onerosi carichi di lavoro cui sono giornalmente sottoposti. Brevemente elenchiamo le materie in cui la Sanimedica da anni è inadempiente: ferie, permessi, riposi, festività soppresse, recupero festività non godute, turni del personale, tabulati presenze, consegna delle buste paga, straordinari non pagati. Se a questo aggiungiamo la mancanza di correttezza e serietà nelle relazioni sindacali, che sono alla base del raffreddamento dei conflitti lavorativi, ben si comprende la decisione di chiedere l’intervento della Direzione Provinciale del Lavoro e, di concerto con i lavoratori, l’inizio di vertenze legali per il riconoscimento dei diritti”.
Permanendo lo stato di agitazione, la Cgil Fp auspica “un intervento della Regione Lazio e delle Istituzioni preposte atto a penalizzare chi non rispetta le norme del settore sanitario ricordando che la Rsa Bellosguardo è accreditata e usufruisce di danaro pubblico per la gestione del servizio”.