Dall’esperienza Tarantino nasce “Qualcosa di sinistra”

CIVITAVECCHIA – Si inaugura l’11 ottobre alle ore 18.00 in Via Cesare Battisti (Piazza Fratti) a Civitavecchia la sede di “Something Left – Qualcosa di sinistra”, associazione politico-culturale che si propone di portare avanti il programma della coalizione progressista delle ultime amministrative.

“Nel corso della campagna elettorale all’interno della coalizione inizialmente composta da Partito Democratico, Onda Popolare, Lista Civica Tarantino, Articolo 14 e Demos, si è formato un gruppo eterogeno di persone che, indipendentemente dalla propria appartenenza, ha lavorato in squadra intorno a temi e valori inalienabili quali l’Antifascismo, la tutela della salute pubblica e dell’ambiente, il rispetto per l’identità culturale e per l’accoglienza, la difesa della dignità dei lavoratori, l’inclusione sociale e l’attenzione fattiva per i più fragili – si legge in una nota della neonata associazione – Al momento del ballottaggio l’idea di una città diversa, con una progettualità che partisse dalle esigenze comuni e non dagli interessi dei gruppi di potere, è stata condivisa da molti cittadini, associazioni e forze politiche. Questa nuova ‘coalizione’ è stata sostenuta anche dalle liste civiche a sostegno di Vittorio Petrelli (Il Buon Governo e Liberi dagli usi Civici), dai Verdi e dai Comitati Ambientalisti, La Sinistra, Città Futura e da gran parte dei militanti del Movimento 5 Stelle. Fin da subito, nonostante la sconfitta elettorale, ci siamo presi l’impegno di portare avanti questo percorso e dare voce e rappresentatività alle circa 10 mila persone che hanno condiviso e votato il nostro progetto”.

“A distanza di quattro mesi – prosegue la nota – sentiamo ancora più forte la necessità di creare uno spazio che possa favorire l’apporto costruttivo di tutti coloro che non sono soddisfatti del nuovo scenario che si sta realizzando, scenario caratterizzato da una grave crisi occupazionale, dall’attacco alla raccolta differenziata, dagli sfrontati progetti di realizzazione di nuovi impianti ad impatto devastante su salute e ambiente, sia nel settore energetico che in quello della gestione dei rifiuti. In consiglio comunale si passa la metà del tempo a criticare il lavoro svolto dalla precedente amministrazione invece di affrontare le problematiche reali e studiare il modo di fronteggiare le drammatiche prospettive della nostra collettività. È sconcertante come l’amministrazione di centro-destra, lacerata e divisa da ricatti, dimissioni e fuoriuscite da imputare verosimilmente al non rispetto di promesse preelettorali, possa non arrossire autoincensandosi e rivendicando la positività del bilancio dei primi 100 giorni di lavoro. I cittadini non possono condividere questo ottimismo. Non c’è nessuna progettualità per lo sviluppo di lavoro ecocompatibile basato sull’utilizzo delle importanti risorse del territorio. Civitavecchia ha una naturale vocazione turistica. Il porto croceristico assicura ogni anno l’arrivo di milioni di persone affamate di bellezza, artistica e paesaggistica. Per trattenerli occorre offrire servizi di qualità e ciò, in un circolo virtuoso, comporta la creazione di nuovi posti di lavoro. Non sono certo appetibili agli occhi dei turisti le ciminiere che in tanti anni di servitù hanno provocato migliaia di morti e di disabilità nella nostra città. Invece di impegnarsi su queste questioni che riguardano direttamente la qualità della vita dei cittadini gli esponenti della coalizione di cdx gettano fumo negli occhi paventando pericoli inesistenti per tentare di nascondere il nulla della loro azione amministrativa”.

“La sede di ‘Something Left’ – concludono dall’associazione – vuole essere un luogo della politica dove confrontarsi, discutere e cercare di dare una risposta ai bisogni delle persone, aperto ai cittadini, ai movimenti e alle associazioni, un luogo dove ritrovare quel senso di comunità e di appartenenza sbiadito negli anni; per fare questo vogliamo concretamente utilizzarla, ad esempio, prima e dopo i consigli come tribuna di dibattito e confronto fra tutte le anime dell’opposizione e della cittadinanza. La renderemo inoltre il luogo fisico dove nascerà la redazione di un nuovo format di informazione libero, inclusivo ed aperto ad ogni tema affine alle nostre sensibilità. In piazza Fratti, nel cuore della città, ‘Qualcosa di Sinistra’ per tornare protagonisti del cambiamento, riconquistare la credibilità tra i tanti cittadini delusi facendo rete con quanti credono ancora che con un impegno condiviso possa concretizzarsi il sogno di vivere in una città più bella, ricca e solidale. Insieme si va più lontano”.