Appello al voto di Sel: “E’ una operazione di sanità pubblica”

sel sinistra ecologia e libertàCIVITAVECCHIA – Il ballottaggio di domenica e lunedì che determinerà la scelta di colui che guiderà la prossima Amministrazione di Civitavecchia va assumendo sempre di più i contorni di un vero e proprio spartiacque per quello che sarà il futuro della nostra città. Che non sia una competizione elettorale come tutte le altre lo si è visto chiaramente al primo turno, sia durante il corso delle votazioni che durante lo spoglio delle schede elettorali. L’aggressività e l’arroganza dei sostenitori del sindaco uscente, sommata alla messa in atto di comportamenti non proprio urbani dentro e fuori dai seggi è stata un tratto caratteristico dell’intera votazione, rivelando quanto importanti siano per loro gli interessi in gioco e quanto questa tornata elettorale abbia già travalicato i normali confini della leale competizione.
D’altra parte la frammentazione politica delle proposte in campo se da un lato ha stabilito una sostanziale parità fra i due maggiori competitor, dall’altro rischia però di creare un vuoto di rappresentanza politica per una larga parte di elettorato che si è riconosciuto nelle proposte alternative che non hanno trovato affermazione, oppure non si è recato alle urne per sfiducia, indignazione o rassegnazione.
E’ a questo elettorato diffuso che noi di Sinistra Ecologia Libertà vogliamo rivolgerci.
Quando abbiamo deciso di partecipare alle elezioni Primarie del Centrosinistra lo abbiamo fatto attraverso un partecipato ed anche travagliato percorso interno, mettendo al centro della discussione con gli alleati una nostra linea programmatica suscettibile di modifiche durante il confronto, ma intransigente su alcuni punti chiave. Ne è scaturito un programma forte e trasparente, che durante la campagna elettorale abbiamo constatato essere sostanzialmente sovrapponibile con le proposte messe in campo da altre coalizioni. Con alcune di queste c’è infatti unanimità di vedute su quelli che sono i nostri temi fondanti, a partire dalle questioni ambientali come il contrasto alla mega discarica, la contrarietà a bruciare qualsiasi cosa nelle centrali, impedire il Terminal Cina, tutelare la pineta della Frasca e realizzare finalmente in tutta la città la raccolta differenziata dei rifiuti. Ma c’è affinità anche riguardo a molti altri aspetti: su tutti la necessità di moralizzazione della politica e quella di un ripristino della legalità a tutti i livelli, una nuova politica urbanistica ispirata a limitare il consumo di suolo e al contempo a privilegiare i programmi di edilizia sociale e soprattutto una forte iniziativa comune che abbia oggetto il mondo del lavoro con la creazione di nuova e buona occupazione, che metta al bando le false promesse.
In caso di vittoria del nostro candidato Pietro Tidei siederanno in Consiglio Comunale tre esponenti di Sinistra Ecologia Libertà: è in particolare a loro che affidiamo la rappresentanza di questi temi e il rispetto dell’intero programma.
Ci rivolgiamo quindi in primo luogo a questi elettori, affinché riflettano sulla necessità di rafforzare il fronte anti Moscherini attraverso l’espressione di un vostro voto a Pietro Tidei al ballottaggio di domenica e lunedì prossimi, offrendo anche a loro rappresentanza durante la Consigliatura.
Si tratta di un vero e proprio appello, che si basa sulla certezza di una marcata consapevolezza da parte di questi elettori sull’ importanza della posta in gioco, ma soprattutto sulla convinzione che la sensibilità verso i temi citati possa avere la meglio su logiche di altra natura, quali risentimenti, personalismi e interessi pur legittimi di parte, che troppo spesso ci hanno diviso in passato.
Ma questo da solo non basta, come non basta che tornino a votare tutti coloro che hanno scelto centrosinistra al primo turno: l’operazione di “sanità” pubblica di cui in questo momento la città ha bisogno non può compiersi pienamente senza una reale e massiccia mobilitazione di tutti coloro che insieme a noi hanno assistito in questi lunghi cinque anni al sacco della città, al suo decadimento morale e intellettuale, al degrado dei valori ideali che l’hanno sempre contraddistinta, al depauperamento delle risorse umane e materiali, in una parola al declino totale nel quale si fa fatica ad intravedere un barlume di luce a cui ispirarsi per una rinascita.
Ricade su tutti noi, nessuno escluso, la responsabilità di una presa di coscienza straordinaria, collettiva, per ribaltare la direzione e risalire la china, e ciò si può fare solo battendo Moscherini nelle urne, votando l’unica alternativa possibile in questo momento, il candidato sindaco della coalizione di centrosinistra Pietro Tidei.

Sinistra Ecologia Libertà di Civitavecchia