CIVITAVECCHIA – “I migranti arriveranno a Civitavecchia alla fine del 2016”. Ad annunciarlo, ieri, il Sindaco Antonio Cozzolino, a margine della conferenza stampa sul piano di salvataggio del Comune inviato alla Corte della Conte. Nella mattinata, ha riferito infatti il sindaco, aveva avuto luogo a Roma un incontro presso il Provveditorato alle opere pubbliche per fare il punto sulla trasformazione in Cara (Centro di Accoglienza per Richiedenti Asilo) della caserma De Carolis. Presenti tra gli altri, oltre alla rappresentanza del comune di Civitavecchia, anche Regione, Demanio, Prefettura e Area Metropolitana.
“Come Amministrazione – ha spiegato Cozzolino – abbiamo chiesto con forza un progetto di riqualificazione di tutta l’area della De Carolis, nell’ottica di un progetto più ampio dal quale possa trarne qualche giovamento anche la città. Abbiamo chiesto infatti la ristrutturazione per fini sociali di uno dei manufatti ancora agibili, oltre alla realizzazione di spazi per laboratori manifatturieri, ludici e creativi. Inoltre abbiamo sollecitato la messa in sicurezza della Braccianese Claudia, con il rifacimento dell’illuminazione pubblica e dei marciapiedi, oltre alla ristrutturazione di un altro manufatto che abbiamo proposto di destinare a nuova sede della Polizia stradale, il cui contratto di affitto nei locali di via Aurelia Nord è in scadenza. Una loro presenza a ridosso della De Carolis garantirebbe infatti maggiore sicurezza non solo nel Cara ma anche tra i residenti”.
Secondo il crono programma elaborato, i lavori dovrebbero partire la prossima primavera, per una durata complessiva di circa sei mesi. “Questo vuol dire – ha annunciato Cozzolino – che i primi migranti potrebbero arrivare a Civitavecchia alla fine del 2016”.
Marco Galice