La pioggia sommerge Civitavecchia, pomeriggio da incubo

viale allagato

CIVITAVECCHIA – Pomeriggio inverosimile a Civitavecchia, con una giornata di pioggia, neanche tanto impetuosa, che in poche ore ha trasformato la città in un autentico lago. Di colpo si è riproposto infatti l’atavico problema degli allagamenti e dei tombini otturati, con viale Garibaldi, come tradizione vuole, a fare la parte del leone. Una situazione che nonostante il trascorrere degli anni si ripete puntualmente senza sosta e senza soluzione, segno che gli interventi di prevenzione annunciati lo scorso anno dall’Amministrazione si sono rivelati inesorabilmente inutili. Surreali le scene determinatesi in vari punti della città, con diverse auto rimaste bloccate nell’acqua che in alcuni punti ha raggiunto anche i 70 cm. Critiche in particolari le condizioni di via Terme di Traiano, lungomare Thaon de Revel, Borgata Aurelia e Zona industriale, sommerse da veri e propri fiumi d’acqua che hanno provocato grande paura tra gli automobilisti; decine poi gli scantinati e i negozi allagati con il centralino della caserma Bonifazi tempestato di telefonate. E innumerevoli gli interventi dei Vigili del Fuoco, aiutati da Protezione civile e Polizia locale, con l’ausilio di idrovore, in tutta la città. Solo in serata, intorno alle 19.30, la situazione è tornata alla normalità. Ma questo fine luglio impazzito sarà sicuramente ricordato a lungo. (foto di Cristina Rocchetti)