Cerveteri. Giuseppe Onorato si candida a Sindaco alla testa di “Terra Libera”

giuseppe onoratoCERVETERI – Giuseppe Onorato ufficializza la sua candidatura a Sindaco alla testa del movimento “Terra Libera”. Semplicità, onestà e tanta voglia di fare sono le parole d’ordine della sua campagna elettorale e della decisione di candidarsi, che Onorato motiva così.
“Ho sempre creduto che la politica avesse capacità incredibili; che fosse l’unico strumento in possesso degli uomini in grado di gestire il benessere di comunità intere, di determinarne le sorti, di migliorare lo stato della totalità dei cittadini. Col passare del tempo ho capito ancora meglio cosa significhi davvero praticare quest’arte in ogni momento della giornata : significa mettersi in gioco. Da 8 anni, con spirito di sacrificio, mi spendo per far emergere i veri problemi di Cerveteri. Le mancanze, le difficoltà, i favoritismi, superando gli ostacoli con sforzo e fatica. Oggi posso dire con certezza di essere pronto : pronto ad essere sottoposto al giudizio dei cittadini, pronto ad annunciare la mia candidatura a sindaco, pronto a sostenere tale responsabilità con determinazione e grande impegno. Ho 33 anni, appena diplomato ho scelto di condurre l’azienda di famiglia diventando un imprenditore edile; non ho mai abbandonato la passione per la politica, una vocazione che mi lega a Cerveteri ed alla sua storia passata e futura. Da ragazzo sognavo che questa potesse diventare una città modello, in cui poter vivere liberamente assecondando le inclinazioni e le possibilità offerte dal territorio, valorizzandone e promuovendone le attività peculiari. Oggi, ho deciso di azzardare e mettere a frutto le fatiche ed il lavoro fin qui compiuto. Oggi, voglio cogliere la sfida elettorale. Ho trovato cittadini sinceri e onesti che hanno convertito il loro pessimismo in forza trainante del progetto ‘Terra Libera’: sono loro che mi sostengono e collaborano attivamente, affinché i loro sogni riescano a modificare la realtà che ci circonda. Sono loro il vero antidoto ai mali che attanagliano Cerveteri, sono loro che donano speranza nell’avvenire. Insieme abbiamo riscoperto il senso del dovere che lega la sfera pubblica e quella privata, nel segno dell’onestà e del rispetto reciproco. Partecipando armoniosamente a riunioni costruttive, vive, mi sono reso conto che avevano fin dall’inizio riposto in me la loro fiducia. E’ per questo che senza indugi, voglio propormi alla guida del Comune; poiché questa decisione non rappresenta me stesso, ma ogni Donna o Uomo che abbiano creduto nelle mie capacità ed ancora mi restano al fianco col desiderio fermissimo di riprendersi il futuro!”.