SANTA MARINELLA – Dopo il turbolento Consiglio comunale di venerdì, che ha sancito la necessità del Comune di vendere alcuni immobili per fare fronte al deficit di bilancio, prende posizione il Sindaco Roberto Bacheca, che interviene per difendere l’operato della sua maggioranza che solleva da responsabilità per la situazione economica del Comune, addebitabile in primis a Governo e Regione.
“Non vogliamo certamente nasconderci dietro un dito – afferma Bacheca – ma è obiettivamente un periodo di crisi nera per la maggior parte degli enti locali, colpiti dai tagli della manovra economica e dai mancati trasferimenti dei contributi statali e regionali. Non è certamente retorica, ma la realtà dei fatti che ci ha visti protagonisti, purtroppo in negativo, in questa situazione. Dalla minoranza mi sarei aspettato più responsabilità, ma è il gioco delle parti. In questi giorni lavoreremo sodo per cercare di trovare delle soluzioni fattibili per risanare questa situazione economica, che ci è caduta addosso come un fulmine al ciel sereno. Nessuno poteva ipotizzare – aggiunge il Sindaco – che la Regione Lazio non ci avrebbe concesso i contributi per la realizzazione delle opere pubbliche che stiamo realizzando, ‘chiudendo’ le casse il 15 di settembre e facendoci trovare in questa difficile situazione. In questi anni di governo abbiamo cercato di amministrare la cosa pubblica come farebbe un buon padre di famiglia, senza sperperare i soldi dei contribuenti e risparmiando, così da garantire i servizi essenziali. Il paradosso è che per realizzare infrastrutture e servizi attesi da trent’anni, abbiamo investito oltre dieci milioni di opere pubbliche, confidando negli enti sovraccomunali, che invece ci hanno ‘voltato le spalle’. E’ un sistema oramai al collasso che si morde la coda”.
Lo Stato Centrale – prosegue – attraverso questa infinita serie di tagli e limitazioni contributive, sta mettendo a rischio l’esistenza stessa delle autonomie locali che sono poi il vero e proprio interfaccia con il reale bisogno dei cittadini alla risoluzione dei problemi quotidiani. Non mi sarei mai voluto trovare in questa situazione ma posso garantire che faremo il possibile per sanare le problematiche in cui ci troviamo, cercando di ottimizzare al meglio risorse e servizi per chiudere il bilancio in pareggio. Mi preme sottolineare che in questi anni abbiamo fatto una scelta difficile e coraggiosa, ovvero quella di non aumentare le imposte; dalle tariffe mense e scuolabus, alla Tarsu all’Ici. La nostra politica continuerà nel rispetto di tali azioni, intervenendo piuttosto su eventuali sprechi e su una revisione di alcuni servizi, magari esternalizzandoli e rendendoli più efficienti e produttivi. Il mio personale impegno – conclude il Sindaco – e di tutta la Maggioranza di governo sarà quello di garantire al Comune di Santa Marinella un bilancio florido e in regola con i parametri di legge, così da garantire ancora i servizi utili alla collettività e continuare con la politica di ammodernamento della nostra città”.
Alle dichiarazioni del Sindaco fa eco il Vice-Sindaco Eugenio Fratturato. “Credo che la Maggioranza – dichiara Fratturato – sia in grado di trovare un soluzione per risolvere questa difficile situazione economica, che certamente è causata da fattori esterni all’amministrazione comunale. Voglio specificare che i beni che abbiamo intenzione di vendere erano già stati vincolati con il vecchio project financing approvato dalla precedente amministrazione. Dovremmo altresì risolvere la questione Multiservizi, che ci siamo trovati sulle spalle, rendendola più efficiente e funzionale, perché non è più concepibile ogni anno ripianare un debito di circa 200 mila euro. Questo non significa chiudere la società o mandare a casa i dipendenti, ma rivalutarla e riorganizzarla per renderla produttiva. Non ci nascondiamo di fronte alle difficoltà – conclude Fratturato – ma anzi, come sempre, siamo a disposizione dei cittadini che vorranno capire meglio questa situazione, concordando con loro idee e soluzioni al riguardo”.
