Regione. Taglio a fondo politiche sociali, il M5S attacca la Giunta

ROMA – “Oggi nell’aula del Consiglio Regionale del Lazio abbiamo dato seguito alla battaglia portata avanti in parlamento dai nostri colleghi per scongiurare il taglio, stabilito dall’intesa Stato-Regioni, di 211 milioni al Fondo Politiche Sociali e di 50 milioni al Fondo per le non autosufficienze, l’ennesimo affronto ai diritti delle fasce più deboli e bisognose calpestati in nome dell’equilibrio finanziario”. Lo dichiara il Gruppo del Movimento Cinque Stelle alla Regione, che spiega: “Con l’interrogazione discussa oggi abbiamo chiesto alla Giunta come intende sopperire ai tagli garantendo gli attuali livelli di assistenza socio sanitaria e la risposta che abbiamo ricevuto non ha risolto i nostri dubbi. Noi continuiamo ad essere convinti che tagliando gli sprechi e combattendo la corruzione sia possibile recuperare risorse per garantire il diritto alla salute senza tagliare i servizi di assistenza per i più deboli, il governo nazionale e quelli regionali sembrano però preferire come sempre usare l’accetta, invece di intervenire sulle ‘parti malate’ del nostro servizio sanitario regionale, scosso ogni giorno da inchieste e scandali, come testimoniato dagli arresti scattati stamattina nei confronti di alcuni dirigenti e funzionari di una ASL romana”.