Regione. Tidei (Iv): “Andare avanti su rinnovabili, Regione sbaglia su stop autorizzazioni”

ROMA – “Sono d’accordo con le parole utilizzate dal consigliere Devid Porrello sulla necessità di accelerare sulle fonti rinnovabili senza indugio e proprio per questo mi auguro che saremo in tanti a sollecitare la Giunta regionale a cambiare decisamente direzione rispetto alle decisioni assunte con il collegato alla legge di stabilità”.

Lo dichiara, in una nota, la presidente della commissione Attività produttive e Sviluppo economico del Consiglio regionale del Lazio Marietta Tidei (Italia Viva).

“Come ha spiegato bene il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani – prosegue –  dobbiamo promuovere e spingere una transizione necessaria, non ostacolarla con decisioni politiche senza senso che creano incertezza, soprattutto tra le imprese del settore, e che ci allontanano dagli obiettivi che ci siamo dati in Europa. Troppe Regioni, Lazio in testa, con la decisione di sospendere le autorizzazioni per eolico e fotovoltaico su terreni agricoli, rischiano di frenare la transizione energetica che deve portarci a liberarci dalla dipendenza dal carbone. Come ho avuto già modo di dire anche in Consiglio, la Regione Lazio ha assunto una decisione sbagliatissima con lo stop alle nuove autorizzazioni per il fotovoltaico e per l’eolico. Che fine fanno gli investimenti di tante imprese che stanno puntando su questo settore se la norma approvata ad agosto ha generato confusione nel settore? Più tempo passa e più si rivela errato lo stop per otto mesi delle nuove autorizzazioni per la realizzazione di impianti fotovoltaici. Se si vuole dare slancio alla transizione ecologica bisogna semplificare e velocizzare i procedimenti per il fotovoltaico e tutte le forme di energia rinnovabile, non sospenderli. Personalmente mi farò promotrice di tutte le iniziative necessarie per invertire la direzione di marcia sulla decisione di fermare le autorizzazioni. Con lo stop alle autorizzazioni si rischia di fare un favore a chi spinge per allungare la vita al carbone”.