Feste di fine anno all’insegna della solidarietà al Liceo Galilei

CIVITAVECCHIA – Promuovere le competenze di cittadinanza è uno degli ambiziosi traguardi della scuola ed il liceo Galilei cerca di curare , anche in questo delicato settore, iniziative significative per la crescita umana e culturale dei suoi studenti.
“Così, la prima fase dell’anno scolastico – sottolinea il rappresentante degli studenti Alessio Manuelli – ha visto gli eccellenti risultati della confezione delle pigotte per UNICEF, come sempre realizzate dalle mani sapienti delle collaboratrici scolastiche della sede di S. Marinella, le signore Lucia e Rossella, che da anni confezionano dei veri e propri prodotti artistici, che consentono alla Scuola di aiutare l’UNICEF per i suoi progetti a favore dell’infanzia. Le bellissime pigotte realizzate sono state scelte come simbolo di questi giorni di festa e di riflessione e in questi giorni porgono il loro augurio di buone feste dal sito del liceo www.liceoscientificogalilei.gov.it .”
Il tradizionale concerto natalizio, grazie alla generosa collaborazione dell’Unione Musicale Civitavecchiese, ha poi coinvolto nell’allegria i giovani ospiti della Repubblica dei Ragazzi; gli Studenti della Centrale del Galilei, coordinati nella loro organizzazione dalla prof.ssa Ceccarelli e dai rappresentanti di Istituto Federico Galli, Anastasia De Santis, e Matteo Moretti, per l’occasione infaticabile presentatore dell’iniziativa, hanno infatti dedicato alla Repubblica dei Ragazzi il concerto.
Il 31 dicembre vedrà ancora i ragazzi del Galilei coinvolti in un evento di solidarietà promosso da Il Ponte: l’undicesimo pranzo della solidarietà offerto dalla storica associazione a persone del territorio che vivono varie forme di disagio, vedrà fra i coadiutori dell’organizzazione anche una quindicina di studenti del Liceo scientifico e linguistico Galilei; essi saranno impegnati, con altri studenti delle scuole superiori cittadine, ad animare e a collaborare alla riuscita del pranzo condividendo un momento di serenità con chi vive quotidianamente disagi che l’attuale crisi va sempre più aggravando.
“Ragazzi di cui andare fieri – dice la Preside Maria Zeno interpretando il pensiero dei docenti che accompagnano i giovani nel loro percorso di crescita – che sanno unire impegno nello studio ed attenzione al sociale”. Il ringraziamento della Scuola, come sempre, si estende ai genitori dei ragazzi, disponibili a condividere anche i percorsi di solidarietà dei figli.