Passioni ‘extra-dark’ e piccoli grandi amori dal gusto retrò, ma anche classici intramontabili che ritornano revisionati dalle moderne tecnologie: tutto questo lo vedremo nelle nostre sale cinematografiche a partire da questo weekend. Dopo il successo di qualche anno fa, Luca Argentero ritorna con il sequel di “Lezioni di Cioccolato” (in programmazione a Tarquinia), questa volta affiancato dalla folgorante bellezza esotica di Nabiha Akkari (già vista a fianco di Checco Zalone in “Che Bella Giornata”). Spalleggiati da attori di prim’ordine come Hassani Shapi, Vincenzo Salemme e la sempre bravissima Angela Finocchiaro, i due bellissimi del cinema nostrano tenteranno di replicare le prodezze d’amore a base di cioccolato in una commedia degli equivoci che – almeno sulla carta- dovrebbe divertire quanto emozionare. Al centro della trama sono ancora l’italiano Mattia (Argentero) e l’egiziano Kamal (Shapi), che ha finalmente aperto una cioccolateria senza ancora però vedere l’ombra di un quattrino. Mattia, ormai stanco del settore edilizio, vorrebbe affiancare l’amico nel suo progetto ma Kamal è scettico, preoccupato soprattutto che uno sciupafemmine come Mattia possa puntare gli occhi sulla bella figlia Nawal (Akkari), da poco rientrata in Italia… Se il racconto multiculturale scritto da Fabio Bonifacci e diretto Alessio Maria Federici affonda le sue radici in un’Italia contemporanea sempre più aperta alle contaminazioni, un maestro della commedia come Pupi Avati ci conduce in un viaggio a ritroso nella sua tanto amata Bologna ritratta durante il fascismo: ne “Il cuore grande delle ragazze”, in concorso all’ appena concluso Festival di Roma, Avati torna a inquadrare con delicatezza storie di gente comune, di creature fragili e semplici, con la malinconia e la familiarità di chi racconta casa propria. In questo film come non mai Avati parla di sé, dato che nella storia di Carlino e Francesca – interpretati da Cesare Cremonini e Micaela Ramazzotti – si nasconde la storia dei nonni del regista. Giovanotto intraprendente e analfabeta, Carlino è il genere d’uomo a cui nessuno darebbe in sposa la propria figlia; tuttavia Sisto, preoccupato che le sue due figlie diventino zitelle, decide di farle corteggiare dal dongiovanni nostrano. Tutti i piani vanno però all’aria quando Carlino incontra Francesca, figliastra di Sisto di ritorno da Roma, e se ne innamora perdutamente. La lotta di Carlino e Francesca per realizzare il loro amore contro tutti e tutti viene raccontata da Avati in un costante primo piano, possibile grazie alla scelta sempre oculatissima dei suoi interpreti – un’attrice sui generis per naturalezza espressiva come la Ramazzotti e un non attore dalla grande sensibilità come Cremonini. In sottofondo continuo l’Italia degli anni ’30, contrastata nel suo stare ‘nel mezzo’ tra le vecchie tradizioni e qualche fermento di avanguardia, tra una crisi passata e un’altra, più grossa, imminente. Ma le emozioni di questo weekend non si limitano alle storie d’amore; così, per gli appassionati piccoli e grandi si inaugura un grande ritorno: quello de “Il Re Leone” restaurato e presentato in un 3d che si annuncia come uno dei più sfolgoranti degli ultimi anni. La storia di Simba firmata Disney (classe 1994) torna a risplendere sul grande schermo, e con essa le indimenticabili musiche di Hans Zimmer e Elton John. Con questa programmazione, non resta che augurarvi un weekend Hakuna Matata!
Francesca Montanino
