CIVITAVECCHIA – L’inchiesta di Striscia la Notizia sull’assenteismo negli uffici pubblici colpisce anche il Comune di Civitavecchia. Appostati fuori da palazzo del Pincio, come noto qualche tempo fa le telecamere del noto programma Mediaset hanno ripreso più di una situazione “scabrosa” in cui dipendenti comunali e collaboratori del sindaco timbrato il cartellino (a volte anche due cartellini) si concedevano “lunghe pause” tra ricevitoria, bar e addirittura barbiere. E l’atteso servizio è stato trasmesso finalmente nella puntata andata in onda ieri sera.
Una volta intervistati dall’inviato di Striscia Staffelli, le reazioni degli assenteisti colti in “flagranza di reato” sono state le più disparate: c’è chi ha negato fino alla fine, chi ha cercato di sfuggire, chi s’è arrabbiato, chi si è rifugiato nel no-comment.
Le immagini sono molto eloquenti e, seppur col beneficio del dubbio, non restituiscono una bella sensazione riguardo alla macchina comunale. Comune che, nelle gravi difficoltà economiche in cui si trova, dovrebbe essere un esempio virtuoso e dovrebbe puntare all’efficienza.
Intervistato da Staffelli, l’ex sindaco Moscherini (in carica all’epoca del servizio) ha dichiarato che “questi fenomeni, ci sono, non sono controllabili, perché ci dovrebbero essere dei controlli fissi, giornalieri, non si sa da parte di chi. Abbiamo cercato di diminuirli il più possibile e in parte ci siamo riusciti”.
Non esprimiamo giudizi sulla dichiarazione dell’ex sindaco. Rimandiamo i nostri lettori al servizio per potersi fare un’idea esaustiva senza terze interpretazioni:
http://www.striscialanotizia.mediaset.it/video/videoextra.shtml?15638.