Previsione rispettata, stazione nel caos

stazione2CIVITAVECCHIA – Previsione rispettata. L’arrivo simultaneo di diverse navi da crociera ha provocato quest’oggi l’ennesima giornata di caos alla stazione ferroviaria, dove centinaia di turisti si sono riversati, una volta scesi in Porto, per dirigersi a Roma. Situazione annunciata l’altro ieri dal Comitato Pendolari Civitavecchia-S. Marinella e dal movimento Freedom una volta venuti a conoscenza dei flussi croceristici nella giornata odierna. E così è andata in scena l’ormai consueta mattinata infernale condita da disagi sia per i turisti che per i pendolari locali diretti per lavoro o studio nella capitale. Praticamente di fuoco, come prevedibile, la fascia oraria 7:30-9:30 e con il picco del caos che si è raggiunto in coincidenza della partenza dei regionali per Roma Termini delle 7:59 e delle 8:41. Biglietteria stracolma con coda di croceristi fin oltre l’atrio della stazione, appena due sportelli aperti per la vendita dei biglietti, biglietterie automatiche non tutte funzionanti, disabili sulla sedia a rotelle trasportati “a mano” in mancanza di appositi ascensori e, soprattutto, banchina stracolma (nella foto). Con la conseguenza più ovvia e detestabile: treno strapieno e carrozze ai limiti della praticabilità da Ladispoli in poi quando si è aggiunta la seconda ondata di pendolari diretti a Roma. Niente di nuovo a dire il vero rispetto a quanto si verifica puntualmente ormai da tre anni a questa parte, quando i picchi di croceristi che si riversano alla stazione Fs in concomitanza con la fascia di punta del pendolarismo provocano situazioni da trasporto del terzo mondo. Qual è infatti la novità? E forse è proprio per questo che Trenitalia dopo proteste, segnalazioni e interrogazioni parlamentari ancora non ha nulla da dire. E il prossimo mercoledì si replica. Nel frattempo chi può, oggi pomeriggio, torni da Roma con treni successivi alle ore 19:00. Arriverà più tardi ma almeno viaggerà seduto. Una assurda pretesa vero?

Ma. Ga.