CIVITAVECCHIA – “In relazione alle notizie allarmistiche diffuse da alcuni organi di stampa su un caso di Tbc riscontrato a carico di uno studente, il Sindaco di Civitavecchia ed il Direttore Generale della Asl Roma F rassicurano la popolazione circa le misure adottate”. Lo precisa in una nota l’ufficio stampa della Asl che sottolinea come la situazione è seguita passo passo dal competente Servizio dell’azienda sanitaria e come sono già state da tempo adottate tutte le necessarie iniziative, sia terapeutiche che preventive, previste dalle linee guida nazionale per il controllo e trattamento della tubercolosi.
Questa mattina, tra l’altro, in stretto collegamento col Sindaco Moscherini, il Direttore Generale della Asl Squarcione ha incontrato una folta rappresentanza di studenti e docenti per spiegare cosa sia stato fatto, perché sia stato fatto, quali siano i reali rischi.
“In un clima di grande interesse – prosegue la nota della Asl – è stato possibile spiegare che la positività Mantoux non è indice di malattia, che le misure di prevenzione non prevedono né chiusura della scuola né disinfezione ambientale, che stili di vita corretti aiutano a prevenire anche la tubercolosi, che la tubercolosi è comunque una malattia infettiva contro la quale sono disponibili armi efficaci. Quindi, nessuna situazione di allarme, ma solo un evento del tutto sotto controllo da parte degli Organismi competenti secondo quanto previsto dalla normativa”.
