Incontro istituzionale in Regione Lazio per ITFF2023

CIVITAVECCHIA – Questa mattina, si è svolto un istituzionale fra la Presidente della Commissione – Affari europei e internazionali – cooperazione tra i popoli, Emanuela Mari, il Presidente dell’International Tour Film Festival Piero Pacchiarotti e Maurizio Aronica, Presidente FFUN SDG e Direttore Generale del circuito internazionale Cinetour.

Si è parlato di internazionalizzazione attraverso lo sviluppo delle attività cinematografiche e nello specifico della realtà internazionale che L’International tour Film Festival ormai da 12 anni rappresenta per Civitavecchia e l’intero territorio a nord di Roma.

Un palcoscenico sul mondo che ha già dato voce, lo scorso ottobre, alla protesta iraniana e che quest’anno darà spazio alla delegazione culturale Ucraina che sta vivendo sulla propria pelle un dramma già vissuto da Civitavecchia 80 anni fa’ e che ha cambiato per sempre gran parte delle tradizioni e della storia di un’intera comunità. Le parti hanno evidenziato l’interesse a sviluppare il festival internazionale che si svolge nel primo porto crocieristico del mediterraneo e che ogni anno riceve milioni di turisti attirati dalla vicina Roma.

L’idea è quella di potenziare la manifestazione attraverso la sostenibilità, seguendo tematiche specifiche e attuali che partendo dalla nostra città producano indotto attraverso la pubblicizzazione per tutto il circuito che ad oggi è composto da circa 100 festival internazionali sparsi su tutti e 5 i continenti.

Un enorme bacino di utenza, idee, progetti da sviluppare in sinergia che daranno una svolta più decisa alla vocazione turistica della città. È’ stata concordata una calendarizzazione di incontri che porteranno allo sviluppo concreto delle tematiche concertate in questa giornata.

L’International Tour Film Festival, che si terrà a Civitavecchia dal 4 all’8 Ottobre, è patrocinato da MIC, Regione Lazio, Roma Lazio Film Commission, Comune di Civitavecchia, Enel, Italia Nostra, Apidge, Luca Papa Coach, Cinema Multisala Royal e Sala Buonarroti