CIVITAVECCHIA – Lesioni aggravate, furto con destrezza e resistenza a Pubblico ufficiale: queste le accuse che ieri sera hanno portato all‘arresto di un 24enne originario di Foligno da parte degli agenti del Commissariato di Civitavecchia.
Il giovane, arrivato in città con un treno proveniente da Grosseto, ha raggiunto a piedi la zona del Ghetto, dove, dopo aver avvicinato un gruppo di ragazzi alla ricerca di “hashish”, non ricevendo risposta positiva, ha iniziato ad inveire contro di loro colpendoli anche con sputi, per poi allontanarsi.
Dopo circa 10 minuti, però, il giovane è tornato sul posto, pretendendo da alcuni ragazzi presenti di essere accompagnato per acquistare dello stupefacente; all’ennesimo rifiuto ha iniziato a spingere e sferrare calci verso di loro, costringendoli a scappare e a nascondersi all’interno di un bar. Non contento, il 24enne è entrato nel locale e, dopo aver rubato una bottiglia di birra, ha iniziato a colpire alla nuca uno dei ragazzi.
Alcuni dei presenti hanno telefonato al 113 e subito sono giunte sul posto 2 pattuglie del Commissariato che, dopo aver individuato l’aggressore, hanno iniziato ad inseguirlo a piedi con l’ausilio di due militari dell’Esercito Italiano, in servizio presso l’11 Reggimento Trasmissioni di Civitavecchia. Bloccato poco dopo in vicolo Ranucci il ragazzo ha cercato di colpire con la bottiglia un giovane presente sul posto.
Gli agenti dopo aver assicurato, non senza difficoltà l’uomo e sentito le testimonianze dei presenti e delle vittime della vicenda, lo hanno arrestato e denunciato, oltre che per i reati sopra descritti, anche per “rifiuto di fornire le proprie generalità”.
