Dal 1 aprile per le lavoratrici in gravidanza cambia la normativa sulle astensioni anticipate dal lavoro

aslCIVITAVECCHIA – Dal primo aprile, entra in vigore la nuova disciplina delle astensioni anticipate dal lavoro per le lavoratrici in gravidanza, con maternità a rischio per “gravi complicanze della gestazione”.
L’articolo 15 del Decreto sulle semplificazioni(Dl 5/2012)  trasferisce, infatti, le competenze dalla Direzione provinciale del Lavoro alle Asl di residenza, per cui cambiano anche le modalità, per le lavoratrici, di presentazione della domanda.
Dal primo aprile 2012, le donne interessate dovranno rivolgere la domanda direttamente alla Asl di residenza, presso gli Uffici di Medicina di Base dei Distretti, presentando la relativa certificazione medica che deve essere rilasciato da un ginecologo del Servizio sanitario pubblico.
La domanda può essere presentata dalle lavoratrici madri, assunte da datori di lavoro pubblici o privati, direttamente dall’interessata o da una persona delegata allegando la documentazione richiesta. In caso di delega l’incaricato dovrà portare oltre al proprio documento di riconoscimento anche quello della lavoratrice che lo ha delegato. La domanda può anche essere spedita per posta, allegando in tal caso la fotocopia del documento di riconoscimento della lavoratrice.
L’Azienda Usl, esaminata la documentazione presentata, emetterà il decreto autorizzativo di interdizione dal lavoro per un determinato periodo o fino all’inizio dell’interdizione obbligatoria.  Il provvedimento verrà consegnato a mano oppure verrà spedito per posta in duplice copia: una per la lavoratrice e una per il datore di lavoro.
La modulistica necessaria è disponibile sul sito aziendale all’indirizzo: http://www.aslrmf.it/joomla/index.php/self-service-della-asl-rm-f/modulistica-self-service
Per maggiori informazioni è possibile contattare l’Ufficio relazioni con il pubblico ai numeri 06/96669587, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12.