Sabato 24 novembre Cerveteri ricorda Sergio Pastore

CERVETERI – Sabato 24 novembre alle ore 15.00, in occasione del 25° anniversario dalla scomparsa del regista e giornalista Sergio Pastore, Cittadino Onorario del Comune di Cerveteri, si terrà la cerimonia di intitolazione e la scoperta della nuova targa di Largo Sergio Pastore, una prosecuzione di via Passo di Palo, decisa con la delibera di giunta n. 108/2012. Alle 16.00 la cittadinanza è invitata presso Sala Ruspoli per una giornata dedicata al grande regista. In questa occasione Laura Pastore presenterà il suo ultimo libro “Appunti a mente – il regista Sergio Pastore nel racconto di sua figlia”.
“Siamo molto lieti di ospitare questa cerimonia – ha dichiarato Alessio Pascucci, Sindaco di Cerveteri – Sarà l’occasione per ricordare il contributo artistico ed umano che Sergio Pastore ha lasciato nella Città di Cerveteri che lo ricorda con affetto e gratitudine. È il nostro modo per offrire un omaggio ad un personaggio di spicco della cultura e del giornalismo italiano, ma anche alla figlia Laura, che ricoprì il ruolo di Consigliere comunale e Vicesindaco nella nostra città e che ha scritto un libro denso di significato ed emozione”.
Sergio Pastore, regista e giornalista, è nato a Cosenza, il 25 Novembre 1932. Dopo gli studi classici, si trasferì a Napoli giovanissimo, per iscriversi alla Università, alla facoltà di Giurisprudenza e ben presto iniziò positive collaborazioni con alcune testate giornalistiche, divenendo in seguito giornalista pubblicista e corrispondente del quotidiano “Paese sera”. Respirò a pieno la filosofia napoletana attraverso incontri con personaggi illustri come Enrico De Nicola, Edoardo de Filippo, Domenico Rea e Curzio Malaparte. Inviato speciale sul batiscafo PICAR, giornalista di cronaca, trattò anche, pericolosamente, problemi di Camorra, ma, fu il mondo dello Spettacolo, teatro e cinema, che lentamente lo affascinò. Quando il padre venne di trasferito a Roma infatti, Sergio Pastore si trovò nella Mecca del Cinema e da giornalista di cronaca divenne giornalista di avvenimenti mondani dello Spettacolo. Tra le sue opere più famose ricordiamo “L’Albo d’oro” e “Pressagent”. Al termine dell’evento sarà offerto un rinfresco.