LADISPOLI – Un drappo rosso sulla facciata del palazzo comunale e davanti alla biblioteca Peppino Impastato per gridare ancora una volta basta alla violenza alle donne. Dopo la notte bianca ed il flash mob del giugno scorso Ladispoli continua la sua battaglia contro il femminicidio ed aderisce alla giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
“In Italia – ha detto l’assessora alle politiche culturali Francesca Paola Di Girolamo – solo nel 2012 sono state uccise, per mano di uomini, 124 donne e in quasi il 40% dei casi si è trattato del proprio uomo. Un dato allarmante se a questo si aggiungono quelle maltrattate e quelle che non denunciano la violenza subita. Con questa iniziativa Ladispoli vuole ancora una volta sensibilizzare la popolazione e proseguire la serie di iniziative iniziate nel giugno scorso sul tema della violenza alle donne e sul femminicidio. E’ importante far sentire la propria voce perché questa strage si può e si deve fermare. La questione di genere è uno degli argomenti principali che il settore culturale deve promuovere. Con la biblioteca Peppino Impastato abbiamo partecipato ad un bando con un progetto di arti integrate sulla questione di genere e contro il femminicidio. Le iniziative si svolgeranno nell’arco del 2014. Inoltre grazie al lavoro continuo degli assessori Ussia e Cennerilli è da pochi giorni attivo uno Sportello di ascolto antiviolenza anche a Ladispoli. Tante piccole azioni – ha concluso Di Girolamo – che messe insieme attivano un percorso di cittadinanza attiva che la cultura deve promuovere ed accrescere”.
