Fiumicino, matrimoni in spiaggia: tra sogno e realtà

Da oggi nel Comune di Fiumicino sarà possibile sposarsi in riva al mare, ma anche all’interno di parchi, castelli, agriturismi e altri luoghi d’incanto presenti sul nostro territorio. È quanto stabilito da una recente delibera di Giunta, che consente a chiunque voglia, la possibilità di sposarsi in spazi diversi dalle attuali sedi comunali.
Fino a questo momento non era stato possibile concretizzare questa possibilità per un’interpretazione restrittiva dell’articolo 106 del codice civile che impediva le celebrazioni civili nei cosiddetti luoghi aperti al pubblico. Ma a seguito di una circolare del Ministero dell’Interno (n.10/14)  e di un parere del Consiglio di Stato (196/2014) è stato dato il via libera  a un’interpretazione della stessa norma più coerente con la realtà sociale e la richiesta di celebrazione dei matrimoni civili anche in siti aperti al pubblico, come appunto spiagge, dimore storiche, parchi.
Il Comune di Fiumicino, a seguito di avviso pubblico, in base al quale tutti i concessionari di demanio marittimo, i privati proprietari di castelli o dimore di pregio storico-artistico, parchi, agriturismi, potranno presentare la propria domanda di iscrizione nell’elenco dei siti dove sarà possibile celebrare i matrimoni civili, potrà individuare spazi, all’interno di luoghi aperti al pubblico, destinati esclusivamente alla celebrazione del matrimonio civile solo per il relativo tempo necessario. Oltre alle necessarie autorizzazioni, i privati dovranno mettere a disposizione dell’Ufficiale di Stato civile un’area non inferiore a 25 mq.
Le tariffe per i matrimoni saranno di 500 euro per i residenti nel Comune di Fiumicino e di 1000 euro per i non residenti. Rimane gratuita la possibilità di sposarsi nella sede Comunale centrale.
“Siamo tra i primi Comuni del Lazio – dichiara il sindaco di Fiumicino Esterino Montino – e forse di tutta Italia a fare una delibera importante come questa, che avrà un effetto importante anche sul nostro turismo. Abbiamo appositamente voluto evitare procedure lunghe, istituendo una procedura rapida. Già da fine giugno contiamo di poter celebrare i primi riti sulle spiagge del nostro splendido territorio cercando di arrivare al raddoppio delle richieste di matrimoni”.
“Questa iniziativa – aggiunge l’assessore al Bilancio e Patrimonio Arcangela Galluzzo – è una delle prove di cosa voglia dire realizzare un bilancio di programmazione. Con il raddoppio dei fondi su turismo e cultura vogliamo far ripartire l’economia con uno sguardo verso il futuro”.