Giannini rilancia il Referendum per la vendita di Hcs

CIVITAVECCHIA – “E’ ora che questa Amministrazione si decida ad affrontare e risolvere una volta per tutte il disastro HCS, figlio dell’ormai famosa ed allegra gestione moscheriniana”. A parlare è il Consigliere comunale del Pd Stefano Giannini, all’indomani dell’episodio denunciato dall’Usb secondo cui operatori esterni a Città pulita avrebbero provveduto nei giorni scorsi alla raccolta della carta dalle campane per la differenziata.
E la decisione sulla soluzione da intraprendere secondo Giannini è il pronunciamento popolare. “Con il rigore, il risparmio ed una corretta gestione siamo riusciti a fermare in parte questo sperpero, tagliando gli sprechi di ben 7 milioni di euro. Non basta – afferma – E’dunque giunto il momento di rilanciare un’idea già prospettata dal primo cittadino e dal delegato Emiliano Santori. Avviare subito il referendum consultivo sull’eventualità della vendita, totale o parziale, delle holding comunali, in quanto ritengo sia giusto coinvolgere la città in una scelta così importante. La decisione dell’Amministrazione, qualunque essa sia, sarà forte di un preciso mandato popolare, che consentirà di intraprendere la strada per uscire definitivamente da questa drammatica situazione”.