CIVITAVECCHIA – PalaEnelGalli? Una intitolazione “scandalosa”. Ne è convinto il Presidente del Consiglio comunale Francesco Cappellani che boccia sonoramente la scelta dell’Amministrazione annunciata ieri nel corso di una conferenza stampa dal Sindaco Moscherini e dall’Assessore Petito di affiancare al nome di Marco Galli anche quello della società elettrica nell’impianto di Scarpatosta.
“Una intenzione – la giudica Cappellani – allo stato attuale, scandalosa e priva di motivazioni. Non si può sacrificare sul tavolo di una logica mercantile la memoria di un grande atleta che ha onorato lo sport civitavecchiese. Ritengo che le sponsorizzazioni delle attività sportive non possano incidere minimamente sui beni del patrimonio comunale. La società che ha in gestione la struttura del nuoto Pala Galli di Civitavecchia non può assolutamente impegnare un bene che di per se stesso rappresenta il fiore all’occhiello dello sport cittadino”.
Oltre al fatto, aggiungiamo noi, che appare davvero di cattivo gusto affiancare al nome di Galli, morto ad appena 33 anni per un tumore, quello di una società che è oggettivamente fonte di inquinamento. Non che la sua prematura scomparsa e la presenza delle centrali elettriche a Civitavecchia possano essere correlate, ovviamente; ma di certo questo binomio non mostra certo buon senso e sensibilità in chi lo ha scelto.
Nel frattempo Cappellani annuncia l’intenzione, qualora la decisione sia definitiva, di investire della questione il Consiglio comunale presentando una apposita mozione.