CIVITAVECCHIA – Quale risposta poteva fornire l’Enel a Vittorio Petrelli, che le scorse settimane aveva sollecitato azienda elettrica e Arpa a fornire chiarimenti circa la persistente nuvola di fumo che continua a uscire dal camino di Torre Valdaliga Nord? “E’ solo vapore acqueo”. Una risposta praticamente scontata secondo una manfrina che va in scena ogni qualvolta da Tvn fuoriescono fumi sospetti e per l’azienda elettrica è sempre tutto normale e non c’è nulla di inquinante. Semmai, viene ripetuto sempre da mamma-Enel, i cittadini devono essere contenti perché con il carbone l’inquinamento dell’aria diminuisce. Analogo concetto è stato espresso al Consigliere comunale dell’Idv in risposta alle lettere inviate prima il 4, poi il 17, quindi il 24 gennaio e infine il 3 febbraio e nelle quali lamentava l’impossibilità per la cittadinanza di avere chiarimenti di fronte ai ripetuti e inquietanti fenomeni atmosferici sopra la centrale. “In caso di freddo intenso e forte umidità, l’acqua sempre presente nei fumi si condensa formando un grande pennacchio termico” risponde alla fine l’Enel a Petrelli, che ha pubblicato il fatidico responso sul suo blog. Bisogna crederci? Basterebbe una piccola controprova. Visto che è solo vapore acqueo, quale dirigente Enel si offre per infilare la testa dentro la ciminiera e respirare a pieni polmoni? Se i fumi sono così innocui non dovrebbe essere difficile trovare dei volontari.
