Morta a Ladispoli Laura Antonelli, icona sexy degli anni 80

LADISPOLI – Si è spenta a Ladispoli Laura Antonelli. L’attrice, 74enne, è stata trovata senza vita questa mattina nel suo appartamento di via Napoli. Ancora ignote le cause del decesso, dopo che l’ultima persona ad averla vista, secondo le prime indiscrezioni, era stata la sua badante nella giornata di venerdì. La Antonelli risiedeva a Ladispoli ormai da diversi anni, dopo aver vissuto per un lungo periodo anche a Cerveteri, città legata probabilemente alla pagina più dolorosa della sua vita, quando nel 1991 fu trovata in possesso di circa 36 grammi di cocaina e quindi condannata a 3 anni e 6 mesi di carcere. Un episodio che ha di fatto messo fine alla sua carriera, iniziata negli anni 70′ e che la portò a cavallo degli anni ’80 ad essere au’autentica icona sexy del cinema italiano. Il successo arrivò nel 1973 con il film “Malizia”, cui seguirono altre pellicole erotiche (Sessomatto, L’innocente, Peccato veniale) che consacrarono la fama e l’appeal della Antonelli. Dopo il suo arresto la Antonelli entrò in un periodo di crisi da cui tentò senza successo di risollevarsi con un remake di “Malizia”, nel 2000,  bocciato però senza appello da pubblico e critica.
Appresa la notizia, l’Amministrazione comunale di Ladispoli ha immediatamente espresso il proprio cordoglio per la scomparsa della Antonelli. “Negli ultimi anni della sua vita – si legge in una nota stampa – il Comune di Ladispoli è sempre stato vicino all’attrice anche attraverso la tutela legale svolta dalla nostra avvocatura ed il personale del servizio socio assistenziale. E’ intenzione dell’Amministrazione comunale di intitolare un luogo di cultura alla memoria di Laura Antonelli”.
I funerali si svolgeranno nella chiesa parrocchiale di Santa Maria del Rosario e saranno celebrati dall’amico sacerdote Don Alberto Mazzola. Per espressa volontà dell’attrice la camera ardente non verrà allestita. La data dei funerali sarà stabilita in accordo con il fratello che attualmente si trova ancora in Canada.