Buone risposte per il Crc dal torneo “Pedrini”

CIVITAVECCHIA – Ci sono segnali che vanno colti, anche se per il CRC era la prima trasferta stagionale, lo spirito sembra quello giusto per fare un bel campionato di B. Un torneo, il Pedrini, che vedeva impegnate squadre di serie A come il Valsugana Padova e “I Medicei” nati dalle ceneri de I Cavalieri Prato e la conseguente fusione con il Firenze. La prova data dai biancogiallorossi, sabato 12 settembre, è incoraggiante: 40 minuti tirati fino all’ultimo punto contro la più quotata formazione Toscana, grazie ad una difesa compatta e a due mete con pregevole gioco nello spazio, che ha sfruttato cinicamente il primo errore difensivo prendendo un interno fatale che ha determinato il punteggio di 14 a 12. Diversamente è andata nella seconda partita, dove il Valsugana è riuscito ad imporre il suo gioco, caratterizzato da impressionante rapidità, contro la formazione civitavecchiese nella quale hanno trovato spazio tutti i giocatori a disposizione.
Per la cronaca la finale del torneo è stata vinto dai toscani guidati da Pasquale Presutti contro i locali del Badia, nei quali milita Ettore Boarato, artefice di molte vittorie del CRC nella passata stagione, sfruttando una maggiore prestanza fisica in mischia e il calo fisiologico dei polesani che ha fatto il resto, vincendo per 10-0 una partita dal buon tenore agonistico.
“Un buon test soprattutto la prima partita con i Medicei – ha commentato il coach Giampietro Granatelli – ho visto una buona, una squadra caparbia e capace di giocarsela alla pari con i toscani. Il nostro interesse non era quello di vincere il torneo, ma di fare giocare tutti e di vedere in che condizioni sono. Risposte positive sono arrivate dai giovani e dai nuovi innesti in particolare dalla linea mediana e dei trequarti che non appena potrà essere schierata con tutte le sue pedine regalerà molte soddisfazioni ai tifosi civitavecchiesi. La voglia c’è, il gruppo si sta compattando e nel rugby è fondamentale. Purtroppo contro la squadra di Presutti e con il Valsugana, che sono sicuramente più forti di noi, non potevamo pretendere di più allo stato attuale. Loro puntano al salto in eccellenza, noi possiamo solo migliorare”.