CIVITAVECCHIA – L’incontro con i sindacati conclusosi ieri a tarda sera ha confermato che c’é accordo tra le parti sul futuro di Hcs. Sindacati e Commissari liquidatori si presenteranno quindi in Regione con una nuova richiesta per la Cassa integrazione, sempre a rotazione, fino a giugno.
Dal canto suo il Comune continuerà a fare del tutto per tentare di mantenere il controllo delle Sot in mano pubblica. “La partita é in mano ai liquidatori – ha di nuovo spiegato il sindaco Tidei intervenendo in apertura – perché, come più’ volte sottolineato, sono loro ad avere le leve in mano come prevede la legge anche se ovviamente il nostro impegno per salvare l’occupazione in Hcs e nelle controllate non viene meno”.
Il consigliere delegato Santori ha ribadito il concetto spiegando ancor più nel dettaglio come stanno le cose: “Il 7 marzo scadono i termini ha ricordato Santori – e senza un piano credibile Hcs va in liquidazione”. “Il giorno dopo – ha proseguito – il Comune è costretto a mettere a gara i servizi di tutte le Sot ed in quel caso non solo non ci sarebbero ammortizzatori sociali per nessuno, ma sarebbero i privati a decidere tutto compreso le assunzioni”.
Liquidatori e sindacati tornano dunque ad incontrarsi il 28 gennaio per lavorare al un piano di salvataggio di Hcs e delle Sot.
