Educazione alla Legalità all’istituto Stendhal

CIVITAVECCHIA – Si è concluso con la simulazione di un processo penale il progetto dell’Istituto Stendhal “Un Percorso sulla Legalità attraverso i Principi Costituzionali” realizzato in collaborazione con le Camere Penali in attuazione del protocollo d’ Intesa sottoscritto con il MIUR. Gli studenti, divisi in gruppi e guidati dagli avvocati Pietro Messina, Leonardo Pacella, Roberta Sacco, Maria Letizia Bruni e Paolo Tagliaferri hanno proceduto ad un lavoro di decodificazione del reato e spiegato la funzione per ogni figura partecipante ad un processo: PM, Parte Civile, Difesa, Testimoni e i Giudici. A questo punti i ragazzi hanno indossato le toghe ed hanno simulato il processo che è durato 2 ore. L’esperienza è stata entusiasmante e i ragazzi delle classi IVA Baccelli, IIA e IIB Croce e IID, IIA, IIB, Cappannari si sono talmente immedesimati nelle relative parti da sembrare dei veri professionisti. La giornata di simulazione è stata preceduta da due incontri: il primo si è svolto nel Tribunale del Foro di Civitavecchia dove gli studenti hanno assistito ad un processo penale mentre il secondo si è articolato in un dialogo nel quale i professionisti hanno discusso con gli studenti il tema del processo. Grande soddisfazione da parte dei docenti delle materie giuridiche Bonifazi, Schioppa, Marconi e Santi, dei tre indirizzi dell’ Istituto Stendhal Tecnico Economico Baccelli, Tecnico turistico Croce e Alberghiero Cappannari. “Gli studenti hanno partecipato con un entusiasmo reale e certamente hanno compreso in modo profondo e completo il valore del Processo Penale e sentito la delicatezza delle funzioni delle parti nel giudicare e infliggere una sentenza.” hanno commentato i professori. La Dirigente Scolastica prof.ssa Tinti ha dichiarato che tali esperienze sono estremante importanti per gli studenti in un percorso di crescita e di formazione nel rispetto delle regole e ha voluto ringraziare il Presidente del Tribunale Dr G. Mantelli per aver sempre sostenuto la vicinanza delle istituzioni ai giovani di oggi e favorito l’ingresso degli studenti nelle Aule del Tribunale.