Bracciano. Tondinelli sul commissario ad acta a Montebello: “Contenti e curiosi di vedere…”

BRACCIANO – Dal Sindaco di Bracciano Armando Tondinelli, riceviamo e pubblichiamo

“Apprendo dalla stampa che dopo anni di immobilismo relativo l’esecuzione di ordinanze di demolizione di abusi edilizi al ristorante Montebello, la Regione ha deciso in questi giorni di nominare un commissario ad acta per provvedere all’effettiva esecuzione.
Intanto chiariamo subito che questa è una questione che riguarda il passato e noi non abbiamo potuto dare esecuzione alle ordinanze perché ci sono ricorsi in Consiglio di Stato ancora non andati a sentenza.
Di fatto non possiamo muoverci prima di un giudizio nonostante abbiamo sempre perseguito e attuato una politica di contrasto all’abusivismo e siamo stati sempre parte attiva instaurando con la Regione una fitta corrispondenza per affrontare al meglio il da farsi. Il problema è che dall’altra parte non abbiamo trovato un interlocutore pronto a risolvere i problemi in uno spirito di collaborazione proficua.
A questo punto mi fa molto piacere e mi rasserena il fatto che su questa questione interverrà il commissario. Sono molto curioso di sapere come riuscirà a dare seguito ad ordinanze impugnate al Consiglio di Stato e su cui pende dunque un giudizio. Una cosa è certa: il Comune di Bracciano non pagherà un euro perché abbiamo agito correttamente.
Questa nomina improvvisa e non annunciata la leggo come una mera azione politica tant’è che a dimostrarlo è il fatto che apprendo la notizia dal Comitato Montebello anziché per le vie ufficiali.
Infatti la Regione non ha scritto nulla a questa amministrazione, come buona prassi avrebbe voluto. Evidentemente l’assessore regionale Valeriani (promotore dell’iniziativa) ha un filo diretto con il Comitato a tal punto da informare prima i loro membri e non preoccuparsi neppure di rispondere alla ultima richiesta scritta di un incontro formulata dal Comune (lettera inviata il 7 marzo) per parlare delle questioni urbanistiche di Bracciano. Dispiace che dall’altra parte non ci sia stata volontà di instaurare alcun dialogo costruttivo.
Forse si preferisce agire con stratagemmi mediatici calpestando il sacrosanto diritto dovere che hanno i cittadini ad essere correttamente informati anziché dover leggere pseudo comunicati politici che mistificano la realtà.
Abbiamo appreso che l’M5S ha dichiarato ufficialmente che “bisognerà vigilare, che il Commissario faccia le cose secondo legge”. Meno male che abbiamo i “commissari” spaziali che controllano l’operato di un commissario ad acta tra l’altro sollecitato anche da loro. Interessante cogliere il loro così mutevole e poliedrico spirito di adattamento. Per ogni occasione indossano un abito: prima hanno criticato la Corte dei Conti , ergendosi al di sopra della procura contabile perché ci ha dato ragione e adesso vogliono “controllare”che il commissario ad Acta agisca secondo la legge.
Purtroppo il fatto che un amministrazione diversa dalle altre stia governando senza replicare vecchie dinamiche politiche da molto fastidio ma l’arrivo del commissario per noi non è altro che una buona notizia perché finalmente potrà districare forse la matassa di stallo che non abbiamo creato certo noi ma in cui è finita la questione”. 

Armando Tondinelli Sindaco di Bracciano