“Un Regolamento che rischia di frenare il commercio”

CIVITAVECCHIA – Egregio Sindaco,
Nel mese di giugno le imprese del terziario dovranno versare all’erario e al Comune una serie di tasse tra Imu, Tasi, Irpef, Irap, Ires e Tari: un ingorgo fiscale a cui le imprese dovranno aggiungere ritenute dei dipendenti e il versamento Iva. Le tasse vanno ovviamente pagate, anche se sono tasse da paese scandinavo a fronte di servizi non proprio efficienti.
A ciò aggiunga che i segnali relativi ai consumi sono ancora deludenti, ed è sufficiente fare un giro per la città per vedere anche in centro negozi chiusi, locali storici ahimè in affitto da mesi.
Una situazione difficile anche per Civitavecchia, città terziaria, di servizi e portuale; situazione che viene aggravata spesso da burocrazia e inefficienze che obbligano gli stessi imprenditori a perdere giornate, se non settimane o mesi l’anno, per adempimenti e complicate lungaggini.
In tal senso il regolamento che disciplina i dehors a nostro avviso rischia di essere troppo farraginoso e rigido: molti locali rischiano di non poter avere una struttura, cosa che penalizzarebbe le varie attività.
Forse una rivisitazione del regolamento e una sua semplificazione permetterebbero un maggiore sviluppo; le ricordo che ogni quattro tavoli è prevista l’assunzione di un giovane.
Credo che spesso la politica, quella buona fatta di concertazione e rapporti con categorie e persone, debba ascoltare le indicazioni che le pervengono, in particolare se proposte da chi nel passato ha avuto scarsa attenzione, vedi mercato o centri commerciali.
Ovvio che spero in un suo intervento che permetterà lo sviluppo di un settore che tanto dà in termini di occupazione e crescita; altrettanto ovvio che le parlo come direttore di una organizzazione politica autonoma, che si rivolge alle istituzioni per chiedere considerazione per un settore da anni trattato come Cenerentola e che invece avrebbe bisogno di provvedimenti per creare ulteriore lavoro, occupazione e benessere.

Tullio Nunzi – Direttore Confcommercio Roma