CIVITAVECCHIA – La moria delle palme ormai a Civitavecchia, e purtroppo solo qui, sta assumendo i contorni di una catastrofe ambientale. L’Etruria le pota per assicurare l incolumità pubblica e se ne va, e va bene… Anzi non va bene per niente. Non siamo insensibili al muto grido di dolore di questi poveri e disgraziati alberi, antichi o recenti che siano, ma veramente una domanda si impone: se la competenza non è dell’Etruria di chi è? Dalla finestra di casa mia si vede una palma ,di un giardino privato, che era già qui nel 1948; purtroppo da circa due anni ha cominciato a imbrunire, i proprietari non hanno potuto o voluto far nulla contro il punteruolo rosso e presto dovrà essere abbattuta. Quella vecchia palma ogni mattina mi ricordava mio padre, vecchio uomo di mare, che guardava lo stormire delle sue fronde per predire alla famiglia, e in particolare a mia madre per stendere il bucato, il tempo cha avrebbe fatto… Dunque il punteruolo rosso è altamente infettivo e va assolutamente fermato. Ma si può finalmente sapere di chi è la competenza per impedire questa sciagurata epidemia?
Giulio Di Giovanni
