“Respingere i piani integrati è un atto di salvaguardia ambientale”

via montanucciCIVITAVECCHIA – Domenica 11 marzo ho partecipato, a Civitavecchia, ad una assemblea pubblica indetta dal comitato di quartiere San Gordiano-Boccelle. All’ordine del giorno i piani integrati che insistono sul territorio dei quartieri Boccelle, San Gordiano, Campo dell’oro. Parliamo di svariati palazzi di nove piani (non sono previsti servizi nè un miglioramento della viabilità) che andrebbero ad occupare la striscia verde che attualmente separa l’abitato dalle colline. Verrebbe quindi a mancare il polmone verde di questi tre quartieri in nome del solo profitto. Un affare che appare anche ingiustificabile; la popolazione di Civitavecchia è stabile da almeno un decennio e non sono all’orizzonte insediamenti produttivi tali da poter immaginare un aumento del numero degli abitanti. Durante la manifestazione ho fatto notare, oltre allo scempio ambientale urbanistico e sociale che abbiamo davanti con i piani integrati, anche l’aspetto della legalità.
Il costruttore, dopo aver investito nel terreno, in genere prende la liquidità necessaria per portare avanti i lavori dalla vendita, sulla pianta, degli appartamenti. Visto e considerato che allo stato attuale la gran parte delle costruzioni residenziali è vuota e non viene collocata sul mercato, da dove verranno mai i soldi per costruire ancora? Perchè costruire a rotta di collo appartamenti che nessuno comprerà?
Bisogna far attenzione a non far entrare, nel nostro tessuto sociale, accanto alle nostre abitazioni, interessi oscuri che fino ad oggi, per fortuna, sono stati ben lontani dai nostri quartieri. Respingere i piani integrati è un atto di salvaguardia ambientale, un dovere civico e vuol dire preservare la nostra qualità della vita. Con questo è anche un atto di amore nei confronti dei nostri figli che meritano di crescere in una città che non deve essere ricordata per gli oscuri interessi ai quali si è piegata; figli che meritano di respirare l’aria pulita di una società onesta e non inquinata da denaro di dubbia provenienza che finanzia devastazioni ambientali.
Per questo sono a disposizione, con tutto il mio impegno, dei cittadini che si oppongono ai piani integrati ; lo sono al di là delle logiche di schieramento e di partito e lo sarò sia prima che dopo le elezioni amministrative di maggio.

Mario Michele Pascale – Psi Civitavecchia