“Libertà di … sporcare”

CampanaCIVITAVECCHIA – Spett/le Redazione,
qualunque cittadino di una qualunque città “normalmente” civile sarebbe rimasto basito a fronte del deprimente spettacolo offertogli da non un solo (dicasi uno che sia uno!) cassonetto, campana o contenitore stradale, salvato dall’attacco dei manifesti dei “Circoli della Libertà”! …E pazienza se fosse stato ad iniziativa di qualche sprovveduto neofita attivista, comunque da punire e mettere alla gogna; lo sconcerto è perché quegli annunci mostrano in bell’evidenza noti promotori politici locali e per di più in cariche istituzionali di Presidente e Consigliere Circoscrizionali, pubblici amministratori e perfino di “Onorevoli” ( sic!), ovvero proprio di quelli che innanzi tutto le regole dovrebbero rispettarle e farle rispettare, a cominciare dall’abusivismo in tutte le sue espressioni, ma che in tante occasioni hanno pure lanciato farisaiche intemerate contro i i “cittadini zozzoni”che avrebbero vanificato i loro sforzi ambientalisti !!
Ma non è tanto il fatto di questa ennesima “nudità” scoperta che dovrebbe di per sé preoccupare, quanto il messaggio dell’evidente diffondersi in tanti che si credono investiti di chissà che, di un’autopercezione di “super-ego”, spocchioso ed impudico, sprezzante di un’ètica deontologica ed immune da sanzioni … in perfetta sintonia e devozione (se questa può mai essere una scusante) ad una malsana dottrina che viene da lontano!
Ma tanto per chiudere ed al di là di tutto: come il mugnaio di Potsdam che s’auspicava che “ci fosse un giudice a Berlino”, noi altrettanto ci chiediamo se ci sarà qualcuno fra i responsabili addetti capace di praticare il proprio dovere di comminare le sanzioni del caso !…Io sono scettico..e voi ?

Gennaro Goglia