LADISPOLI – Ladispoli città sicura? Non si direbbe proprio, in un paese che ormai vanta più di 40 mila anime dove l’immigrazione clandestina la fa da padrona furti, rapine tentata violenza sono all’ordine del giorno. Cosa è cambiato da quando la nostra amministrazione ha installato una serie di telecamere a circuito chiuso nei punti strategici della nostra città? Nulla! Quanti soldi dei cittadini sono stati usati per la realizzazione di questo “grande fratello” che doveva garantire la nostra sicurezza? Ed ora ci parlano di una chat per le segnalazioni sul tema sicurezza, di uno sportello che ridurrà la distanza dalle istituzioni; ma questa amministrazione ha mai dato ascolto ai cittadini? Ogni giorno sotto i nostri occhi vediamo venire fuori delle tendopoli abusive, al calare del sole una donna da sola non può più uscire di casa, e secondo voi una linea chat può servire a tutelarci? Signor sindaco ha mai camminato a piedi d’inverno verso le 20 nei giardini di via Ancona tra bottiglie rotte, cartoni di vino mentre chi bivacca ti lancia qualche occhiataccia? Forse per muoverci aspetteremo il prossimo stupro, la prossima rapina o cosa? Cara Ladispoli dormi sogni tranquilli, l’occhio elettronico veglia su di noi, ora non dobbiamo più temere niente!
Claudio Stefani
