“Sindaco Ciogli, lei è responsabile di questo teatrino”

luciano ucciCERVETERI – Gentile Signor Sindaco,
le scrivo questa lettera aperta non per parlarle del degrado che coinvolge Cerveteri da anni, che è sotto gli occhi di tutti e di cui ormai se ne parla e se ne scrive a profusione, addirittura i consiglieri di maggioranza si stanno prodigando in questo sterile esercizio.
Invece le voglio parlare del degrado della nostra politica, di cui la ritengo in gran parte artefice.  “Il pesce puzza dalla testa” recita un adagio popolare, e mai detto è più appropriato per la nostra situazione. La società civile assiste attonita ad una guerra aperta e trasversale tra voi politici. Un gioco al “tutti contro tutti”, che creerebbe semplicemente ilarità, se non fossero i cittadini tutti a pagarne le spese. Si fanno la guerra consiglieri della maggioranza, addirittura appartenenti allo stesso politico; quelli dell’opposizione si delegittimano a vicenda; altri sparlano dell’attività dei circoli politici che dovrebbero supportarli; per non dire di quei consiglieri di minoranza che votano a favore della maggioranza. Siamo al punto che, a distanza di oltre due anni dall’insediamento di questa amministrazione, non si è ancora capito bene quali siano realmente i consiglieri di maggioranza e quelli di opposizione. E’ il gioco del “rimpallo delle responsabilità”, che sembra essere creato ad arte per confondere ancor più le idee ad una cittadinanza sempre più sconcertata ed attonita. Così si crea una contrapposizione tra il progressivo degrado di Cerveteri e la deresponsabilizzazione degli amministratori che si buttano addosso le colpe l’un con l’altro. E nel mezzo c’è Lei Signor Sindaco, che assiste sornione a questo teatrino che sembra non conoscere limiti. Lungi da me l’idea, Signor Ciogli, di considerarla un ingenuo. Anzi, la ritengo persona intelligente, scaltra ed esperta. Quindi deve avere in mente un progetto che mi sfugge. Ma qualsiasi questo sia lo esterni, se lo desidera ovviamente, anche se fosse quello di vivacchiare in attesa delle votazioni a Ladispoli per potersi ricandidare ancora nella cittadina che l’ha vista sindaco per due legislature. Il tempo però scorre e la nostra Cerveteri è priva di un benché minimo progetto. Non ci sono idee che possano guidare ed aggregare un gruppo di consiglieri sempre più allo sbando ed alla ricerca solo di spazi mediatici. Idee e progetti che possano interessare i cittadini sempre più distanti da questa politica ormai socialmente inutile e personalizzata all’eccesso. Mentre tutto ciò accade, ed i problemi di Cerveteri continuano ad ingigantirsi, Lei Signor Sindaco si appresta a nominare l’ennesima giunta, la terza dal suo insediamento, con quello che è ormai passato alla storia come il “metodo Ciogli”. Un metodo che sembra consistere nell’individuare prima i nomi degli assessori e poi gli incarichi da assegnare loro. Che ottusi i suoi predecessori, che prima individuavano gli incarichi da assegnare e poi cercavano chi potesse gestirli al meglio, in base a comprovate professionalità ed esperienze. Per questo sono portato ad immaginare la nascita di una Giunta più politica che esperta, invece che un giunta efficace e quindi più idonea alla risoluzione dei problemi come interessa a noi della società civile. Noi vogliamo vedere risultati. E’ da troppi anni che assistiamo a promesse chiacchiere e promesse mai mantenute. A questo punto mi rendo perfettamente conto che parlare di sviluppo equivarrebbe ad un sacrilegio, però Signor Sindaco, faccia un piccolo sforzo e gestisca almeno quelle che a lei possono sembrare piccole cose, ma che a noi cittadini appaiono importanti e servirebbero a restituirci un po’ di dignità sociale. Grazie.

Luciano Lucci – Responsabile movimento civico “Sviluppo per Cerveteri”