CIVITAVECCHIA – Nessuna impresa della Snc contro il Posillipo, che nella prima giornata di ritorno del campionato di A1 di pallanuoto passa al PalaGalli per 9-6 (1-2, 2-2, 1-2 e 2-3 i parziali). Ma è un successo che non certifica comunque quell’inferiorità dei rossocelesti pensata alla vigilia se è vero, come dimostrano i parziali e i minimi scarti subiti, che i padroni di casa hanno giocato per l’intero incontro alla pari con i campani, sicuramente non in un periodo di estrema brillantezza tecnica. E il rammarico per il team di Pagliarini aumenta a fine gara, perché con maggiore accortezza e lucidità nei momenti topici del match un punto, e forse più, si sarebbe anche potuto portare in porto. Fatali all’Enel, come sempre ormai, le situazioni con l’uomo in più, con un misero 2 su 7nel tabellino finale, oltre che alcune leggerezze pagate a caro prezzo in fase difensiva, come inevitabilmente accade nella massima serie; decisivi in tal senso alcuni rientri tardivi dei centroboa rossocelesti nelle ripartenze avversarie che hanno consentito in pratica al Posillipo di giocare e sfruttare ben tre azioni in superiorità numerica. Se a ciò si aggiunge l’uscita per infortunio di Lisi nel secondo tempo si capisce bene in che modo è maturato il divario finale. La Snc rimane dunque al penultimo posto in classifica, a pari punti con il Nervi, mentre davanti Florentia e Camogli allungano. E tra sette giorni Draskovic e compagni sono attesi ad una sfida che forse può valere una stagione: trasferta in casa dell’Ortigia dove è indispensabile andare a fare punti. Magari tutti e tre quelli persi malamente nella sfida di andata.
Ma. Ga.
