Più di 100 esordienti hanno gareggiato domenica sul percorso allestito dalla Civitavecchiese Fratelli Petito: Spagnolo e Brufani si impongono tra le donne
La Civitavecchiese Fratelli Petito ha regalato a oltre 100 esordienti e ad una grande folla che si è presentata a bordo strada una bellissima giornata di sport. Domenica 17 aprile si è tenuto infatti il Trofeo Mosconi, gara organizzata dalla società di Civitavecchia grazie al prezioso supporto del Bar Mosconi, davanti al quale si sono tenute le operazioni preliminari e di arrivo della gara.
In questa bella festa di sport per grandi e piccoli hanno partecipato Esordienti provenienti da Lazio, Abruzzo, Marche, Campania, Puglia e Umbria: i ragazzi e le ragazze si sono sfidati su un circuito completamente pianeggiante lungo 5 km da ripetere più volte.
Il successo tra i ragazzi di secondo anno è stato conquistato proprio da un atleta della Civitavecchiese: Marco Mammì si è infatti imposto davanti a Luca Marziale (Il Pirata Evolution) e a Immanuel D’Aniello (D’Aniello Cycling Wear). Tra le donne, Raissa Spagnolo (Cycling Team Pomezia) ha preceduto Gaia Giampiero (Civitavecchiese) e Giulia Quattrini (Pontino Sermoneta).
Armando Lettiero (Poggiomarino) ha invece trionfato nella classifica degli Esordienti di primo anno, precedendo Riccardo Ricci (Uc Petrignano) e Alfonso Grammegna (D’Aniello Cycling Wear). Tra le donne Letizia Brufani (Lu Ciclone) si impone davanti a Giulia Giuliani (No-Ce) e a Martina Severi (Lu Ciclone).
“Voglio dire grazie a tutti coloro che hanno reso possibile questo evento – spiega il presidente della Civitavecchiese Patrizio Carraffa – l’amministrazione comunale per il supporto e per la presenza del vice sindaco Daniela Lucernoni, la polizia locale, la questura, il commissariato, la protezione civile, il corpo dei carabinieri, il Vespa Club e soprattutto ai nostri soci e ai 50 volontari che ci hanno dedicato il loro tempo durante tutta la manifestazione! Uno speciale ringraziamento però è d’obbligo anche per il main sponsor della nostra manifestazione, il Bar Mosconi, che non ci ha fatto mancare nulla! Grazie a tutti i 120 atleti ed alle loro squadre che da tutta Italia ci hanno raggiunto”.
Per quanto riguarda i corridori della Civitavecchiese, nei primo anno ottiene la nona posizione Marco Caferri, mentre tra i secondo anno, oltre alla vittoria di Mammì, ottiene il quarto posto Lorenzo Germani.
“Dietro l’urlo liberatorio di questo nostro ragazzo c’è un lavoro immenso – spiega il team manager Roberto Petito – lo merita lui, i suoi compagni di squadra, i soci, i dirigenti, gli sponsor, le istituzioni, le autorità e tutti gli appassionati di ciclismo, che sanno bene cosa significa vincere in casa. E la dedica, naturalmente, è rivolta a tutti i civitavecchiesi”.